Insieme di orientamenti e di tendenze emersi in Francia negli anni 1950, volti a rinnovare la tradizionale critica letteraria attraverso l’apporto di altre discipline (linguistica, sociologia, psicanalisi, [...] attacco al saggio di R. Barthes Sur Racine (1963), cui risposero lo stesso Barthes (Critique et vérité, 1966), J.-P. Weber (Néo-critique et paléo-critique ou contre Picard, 1966) e S. Doubrovsky (Pourquoi la nouvelle critique?, 1966). A questo ambito ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] it.: La concezione del Sé nell'interazione sociale, in Identità, a cura di L. Sciolla, Torino 1983, pp. 89-116).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia e società, Milano 1961).
Wirth, L., The ghetto, Chicago 1928 (tr ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] all'intera teoria sociale che essa aveva occupato per l'innanzi: non va perso di vista, infatti, che Durkheim e Weber vanno considerati come anticipatori o iniziatori non solo della s. r. ma anche della stessa sociologia scientifica.
Questo fatto ...
Leggi Tutto
VILLA GIUSTI
Augusto Torre
. Villa situata a 5 km. da Padova, sulla strada Padova-Mandria-Abano Terme. A Villa Giusti, il 3 novembre 1918, fu firmato l'armistizio che pose fine alle ostilità fra l'Austria [...] con Wilson e sceglie la via più breve, quella dell'appello al comando italiano. Nel pomeriggio del 28 ottobre, il gen. Weber riceve l'ordine di riunire di nuovo la commissione di armistizio di mettersi in cammino e d'incominciare le trattative. Gli ...
Leggi Tutto
Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] decisivo l'integrazione e contrastavano efficacemente le forze centrifughe, ad esempio quelle dei vari scismi e ribellioni.
Però, continua Weber, "in epoche nelle quali la situazione di classe si presenta in modo nudo e crudo, a tutti visibile, come ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] metodi delle scienze fisico-matematiche nello studio dei fenomeni morali fu affermata da W. Windelband, H. Rickert e M. Weber. H. Bergson distingue tra due diverse forme di morale, quella chiusa, volta al mantenimento delle abitudini che permettono ...
Leggi Tutto
JASPERS, Karl
Luigi PAREYSON
Filosofo, nato a Oldenburg il 23 febbraio 1883, laureato in medicina, libero docente in psicologia nel 1913, professore di filosofia a Heidelberg dal 1921, radiato nel 1937, [...] il J. è giunto alla filosofia attraverso la psicologia, intesa come interpretazione delle possibilità dell'uomo. Da Max Weber ha preso il concetto d'una filosofia radicata nella situazione storica, e da S. Kierkegaard il concetto di esistenza ...
Leggi Tutto
Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] . Fu un periodo decisivo per la formazione culturale di L., il cui pensiero risentì fortemente dell'influsso di Simmel, Weber, Rickert, Lask e della Hegel-Renaissance iniziata da Dilthey. Lo scoppio della Prima guerra mondialle generò in L. una ...
Leggi Tutto
Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] rebellious century 1830-1930, Cambridge, Mass., 1975.
Toynbee, A.J., A study of history, 12 voll., London 1934-1961.
Weber, M., Gesammelte Aufsätze zur Religionssoziologie, 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it.: Sociologia delle religioni, a cura di P ...
Leggi Tutto
SANGUEZA
B. Mariño
SANGÜESA Cittadina spagnola situata in Navarra, lungo il Camino de Santiago, che deve la sua prosperità sia all’ubicazione presso la principale arteria commerciale del Medioevo peninsulare [...] chiavi, S. Paolo calvo e con un libro e Giuda appeso alla corda con cui pose fine alla sua vita (Milton-Weber, 1959, p. 146; Crozet, 1968-1969). Un’iscrizione accompagna l’immagine di Giuda, «Iudas mercator», di grande rilevanza nel significato del ...
Leggi Tutto
weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...