MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] di fatto, implicato dalla scienza; non del materialismo come "concezione del mondo" ("chi ha bisogno di visioni del mondo - diceva M. Weber - vada al cinema!"), non di uno dei tanti "monismi" alla Haeckel o alla Plechanov. Non a caso, per dar forma a ...
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TELEOSTEI (dal gr. τέλεος "completo" e ὀστέον "osso")
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Gruppo di pesci della sottoclasse Teleostomi (v.). Sono caratterizzati dall'avere lo scheletro [...] molli, talvolta un singolo raggio spinoso alla dorsale e alle pettorali; prime 4 vertebre modificate o fuse; ossa di Weber che uniscono la vescica natatoria al labirinto (fig.7); vescica natatoria, se presente, con dotto.
Ordine VII. Heterognathi ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] è risultata per lo più dominante l’idea tipicamente realistica – fissata da N. Machiavelli e poi riformulata da M. Weber – della p. come sfera autonoma e autonormativa dell’agire, indipendente cioè da qualsiasi precetto etico o religioso, e dotata ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Visionen, cit., pp. 571-572.
23 Cfr. B. Bleckmann, Konstantin der Große, cit., p. 65; Eus., v.C. 11,1; 18,1-3; G. Weber, Kaiser, Träume und Visionen, cit., pp. 393-396.
24 Cfr. i documenti relativi in K.M. Girardet, Der Kaiser, cit., p. 39 nota 179 ...
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Sturge, William Allen
Medico inglese (Bristol 1850 - 1919). Esercitò presso il National hospital for paralysis and epilepsy di Londra, e dopo un periodo di studio a Parigi, divenne poi patologo al Royal [...] un bambino la sindrome che porta il suo nome, e della quale nel 1922 Parkes Weber identificò le calcificazioni cerebrali. Sindrome di S.- Weber (o angiomatosi encefalocutanea): condizione associata ad anomalie del circolo vascolare, caratterizzata da ...
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Sociologo israeliano (Varsavia 1923 - Gerusalemme 2010), dal 1951 direttore del dipartimento di Sociologia dell'univ. di Gerusalemme. Si occupò soprattutto di sociologia della storia e di sociologia politica, [...] dei diversi imperi nel corso della storia, è il più significativo contributo alla sociologia politica dopo quello di M. Weber. Importanti sono anche i suoi studî sull'adattamento e l'integrazione sociale degli immigranti. Tra le sue opere: The ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] e estagnação na America Latina, Rio de Janeiro 1966.
Gerth, H. H., Mills, C. W. (a cura di), From Max Weber, New York-London 1946.
Gordon, C., Social characteristics of early adolescence, in ‟Daedalus. The journal of the American Academy of Arts and ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] " (per es., il papiro Berlino 3022 e il papiro Ebers: Weber 1969, p. 141). Per l'Amduat, il più antico libro dell , tanto che esso è più bello di quanto non fosse prima" (Weber 1969, p. 141). Il testo presenta modifiche e reinterpretazioni moderne di ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] valutazione sociale, positiva o negativa, dell''onore', che è legato a qualche qualità comune di una pluralità di uomini" (v. Weber, 1922; tr. it., vol. IV, p. 34). Per quanto riguarda il contenuto essenziale dell'onore di ceto, questo "si esprime ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] s. d., p. 132; Id., Dalla primavera 1790 a tutto il carnevale 1791, II, ibid., s. d., pp. 164, 233; M. M. v. Weber, Karl Maria von Weber, II, Leipzig 1864, pp. 102, 108, 129, 163; R. Prochazka, Mozart in Prag, Prag 1892, pp. 27, 73-75, 81 s., 102; T ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...