WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] 1248-1279, Leipzig 1902; G. Voss, Die Wartburg, in P. Lehfeld, G. Voss, Bau- und Kunstdenkmäler Thüringens. Grossherzogtum Sachsen-Weimar-Eisenach, III, 2, Jena 1917; K.M. Swoboda, Römische und romanische Paläste, Wien 1919, pp. 200-247; G. Ressel ...
Leggi Tutto
PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] Pinacoteca di Faenza, Bologna 1991, p. 2; V. Birke - J. Kertész, Die italienischen Zeichnungen der Albertina, I, Wien - Köln - Weimar 1992, p. 6; A. Franceschini, Artisti a Ferrara in età umanistica e rinascimentale, I, Ferrara-Roma 1993, pp. 94 doc ...
Leggi Tutto
BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] , Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 321; J. W. Goethe, Werke, XLVI, a cura di A. Michaelis-O. Harnack, Weimar 1891, pp. 70-71; A. Furtwängler, Die Antiken Gemmen, III, Leipzig-Berlin 1900, pp. 419-420; H. G. Hatfield, Winckelmann and ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] tre sacramenti ammessi da Lutero (comunione, battesimo, confessione) e ritrae lo stesso Lutero, Melantone e Bugenhagen, di Weimar (1552). Una certa tolleranza esiste per gli artisti, che svolgono la loro attività per committenze diverse, mantenendo ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] il G. poteva essere venuto in familiarità: si tratta di un disegno di Giulio, conservato alle Kunstsammlungen di Weimar, preparatorio per la pala della cappella di Baldassarre Castiglione nel santuario della Madonna delle Grazie a Curtatone. La pala ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] . 10 s.; E. Dhanens, Jean Boulogne, Brüssel 1956, pp. 61, 72; W. Hentschel, Dresdner Bildhauer des 16. und 17. Jahrhunderts, Weimar 1966, pp. 21, 25, 62, 77, 80; J. Menzhausen, Das Grüne Gewölbe, Berlin 1968, p. 61; H. Keutner, Sculpture, Renaissance ...
Leggi Tutto
WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] zu Wechselburg (Das christliche Denkmal, 94-95), Berlin 1975; id. Der Wechselberger Lettner. Forschungen und Denkmalpflege, Weimar 1983; H. Pfeiffer, Die Skulpturen des Abraham und Melchisedek in der Stiftskirche zu Wechselburg, in Kirche und Reich ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] Torino, I, a cura di V. Bertone, Firenze 2009, pp. 3-9; Vedute e paesaggi acquerellati, a cura di D. Dotti, Milano 2009; D. Klemm, Italienische Zeichnungen (1450-1800), Köln-Weimar-Wien 2009; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, pp. 183 s. ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] poi particolare importanza la rinascita spinoziana e la diffusione di dottrine come il brownismo, il mesmerismo e il galvanismo. Da Weimar era partita a opera di Goethe e di Herder una ripresa o, meglio, un rinnovamento del pensiero di B. Spinoza ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] ritorno all’ordine e alla figurazione in campo artistico, sono decisivi per gli sviluppi del realismo. Nella Germania di Weimar vi sono associazioni di tendenza realista: Novembergruppe, con M. Pechstein, G. Tappert, M. Melzer ecc.; Gruppe 1919, di ...
Leggi Tutto
weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...