Pittore (Wesel 1460 - Haarlem 1519). Nel 1505 fu a Bruxelles; nel 1505-08 dipinse i pannelli laterali dell'altare (completato, nella parte centrale, dallo scultore Maestro Loedewick) nella parrocchiale [...] di Kalkar, suo capolavoro, dal quale derivò il nome di J. J. van Calcar o Kalkar con cui fu comunemente noto; nel 1509 si trasferì a Haarlem. Fu probabilmente avviato alla pittura dallo zio materno Dorick ...
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Storico dell'arte classica (Wesel 1892 - Tubinga 1966), professore nelle università di Königsberg (1925), Lipsia (1932), Tubinga (1948); editore della rivista Die Antike (1937-45). Si è particolarmente [...] interessato della plastica greca (Studien zur Entstehung des Porträts bei den Griechen, 1939; Das Menschenbild der griechischen Plastik, 1948) e dei problemi storico-culturali relativi (Der bildende Künstler ...
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Scrittore tedesco (Schermbeck, Wesel, 1885 - Finta Mare, Bucarest, 1916). Influenzato da Nietzsche e dal positivismo, agnostico di fronte a ogni residuo spiritualistico e insofferente per ogni portato [...] culturale respinto come incrostazione liberticida, S. fu personalità poetica disordinata e irruenta. Di lui, caduto in guerra sul fronte orientale, rimangono, tutti postumi, i romanzi Ein verbummelter ...
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Uomo politico tedesco (Wesel 1893 - Norimberga 1946). Ministro degli Esteri (1938), operò affinchè la politica espansionistica di A. Hitler fosse sostenuta da solide basi diplomatiche: nel 1939 concluse [...] il Patto d'acciaio con l'Italia e il patto di non aggressione tedesco-sovietico; nel 1940 siglò il Patto tripartito (Germania, Italia e Giappone). Condannato a Norimberga, fu giustiziato.
Vita e attività
Ufficiale ...
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RUCHRAT, Johann (Johann von Wesel)
Teologo, nato a Oberwesel sul Reno, morto a Magonza nel 1479 o 1480. Studiò e insegnò a Erfurt, fu canonico a Worms (1460), professore a Basilea (1461), predicatore [...] a Worms (1463); deposto nel 1477, divenne ancora parroco del duomo di Magonza, dove il 21 febbraio 1479 ritrattò pubblicamente le proposizioni ereticali, per cui era stato condannato; dovette tuttavia ...
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Chimico fisico (n. Lackhausen, presso Wesel, 1896 - m. 1978). Collaborò alle ricerche del marito W. Noddack, con cui scoprì il renio (1925). ...
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Storico francese (Vesoul 1570 circa - Wesel 1a metà sec. 17º). Prete, fu elemosiniere militare durante la guerra di Fiandra che descrisse nel suo De bello belgico (1609), celebrando il valore di Ambrogio [...] Spinola, generale di Filippo III re di Spagna ...
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Critici e poeti tedeschi (Heinrich: Wesel 1855 - Tecklenburg, Vestfalia, 1906; Julius: Münster 1859 - Berlino 1930). Trasferitisi assai presto a Berlino, parteciparono alla lotta contro il perdurare di [...] uno stanco pseudo-classicismo in favore del naturalismo. Nel 1889 parteciparono alla fondazione della Freie Bühne, di lì a poco alla fondazione della Neue Freie Volksbühne. Insieme pubblicarono i Deutsche ...
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Larenz, Karl
Filosofo tedesco del diritto (Wesel 1903- Olching, Monaco di Baviera, 1993). Fu esponente del neohegelismo tedesco; prof. alle univ. di Gottinga (dal 1929), Kiel (dal 1933), Monaco (dal [...] 1960). Tra gli scritti: Hegels Zurechnungslehre und der Begriff der objektiven Zurechnung (1929), Hegelianismus und preussische Staatsidee (1940), Methodenlehre der Rechtswissenschaft (1960; trad. it. ...
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