Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] luglio 1989 (sepolto nell'Abbazia di Westminster a Londra, un onore raramente concesso a personalità dello spettacolo). Tra gli interpreti ‒ in particolare shakespeariani ‒ più famosi e universalmente apprezzati del Novecento, attivissimo in Europa e ...
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Storico (Londra 1551 - Chislehurst, Kent, 1623); studente a Oxford, nel 1571 tornò a Londra, dedicandosi agli studî dell'antichità. Viaggiò per l'Inghilterra, raccogliendo materiale per la sua opera storico-geografica, [...] Britannia (1586), che ebbe numerose edizioni in latino e fu poi tradotta in inglese (1610). Insegnante nella scuola di Westminster (1575), ne divenne poi (1593) direttore, ma la lasciò nel 1597, essendo entrato fin dal 1589 nel Collegio araldico. ...
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Ecclesiastico (Totteridge, Hertfordshire, 1808 - Londra 1892). Entrato (1833) negli ordini anglicani, ebbe una viva crisi di coscienza attraverso la partecipazione al movimento puseysta (v. Pusey), e nel [...] 1851 si convertì al cattolicesimo. Fondò (1857) la Congregazione degli oblati di s. Carlo; divenuto (1865) arcivescovo di Westminster, nel 1875 fu creato cardinale. Durante il concilio Vaticano del 1870 fu il più valido difensore (con I. von Semestry ...
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Scultore (Parigi 1595 circa - Londra 1670). In Inghilterra dal 1630, al servizio di Carlo I, scolpì, con severo gusto classico, ritratti (Carlo I, Londra, Victoria and Albert Museum; Enrichetta Maria, [...] Oxford, Saint John's College) e monumenti (Carlo I, 1633, Londra, Charing Cross; Sir Thomas Richardson, 1635, Westminster, abbazia). ...
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Teologo liberale anglicano (Alderley, Cheshire, 1815 - Londra 1881). Presi gli ordini sacri (1837), dopo un viaggio in Grecia e in Italia, si stabilì a Oxford influendo grandemente sulla vita universitaria [...] e appoggiando il movimento di Oxford. Nel 1856 prof. di storia ecclesiastica a Oxford, nel 1863 decano di Westminster. Tra le sue opere: Memoirs of Canterbury (1854); Sinai and Palestina (1856); Essays on Church and State (1870). ...
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Commediografo e traduttore inglese (n. nel Hampshire 1505 - m. Londra 1556). Insieme con J. Leland compose ditties e interludes per l'incoronazione di Anna Bolena (31 maggio 1533). Fu direttore della scuola [...] di Eton dal 1534 al 1541, e poi fino alla morte direttore della scuola di Westminster. Pubblicò una scelta delle opere di Terenzio, in originale e traduzione, con il titolo Floures for latine speaking (circa 1534). La sua fama è affidata a Ralph ...
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Ecclesiastico britannico (Reading 1932 - Londra 2017); dopo gli studi a Roma è stato ordinato sacerdote nel 1956. Vescovo di Arundel e Brighton (1977-2000), ha svolto un importante ruolo nel dialogo ecumenico [...] come co-presidente della Commissione internazionale anglicana e cattolica-romana (ARCIC). Promosso nel 2000 arcivescovo di Westminster, nel 2001 è stato creato cardinale. Ha scritto The familiy of the church (1984); A world without a father (2001); ...
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Prelato e scrittore ascetico gesuita (Great Harwood, Lancashire, 1869 - Teignmouth, Devonshire, 1939). Vescovo di Bombay (1919), dove dal 1914 era stato rettore del collegio, si distinse specialmente nella [...] opere sociali. Lasciata la carica vescovile per motivi di salute e ritiratosi a Londra, fu coadiutore dell'arcivescovo di Westminster, poi cappellano delle benedettine di Teignmouth. Tra le opere: The Passion and Death of our Lord, 1930, trad. it ...
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Architetto e archeologo (Londra 1788 - ivi 1863), figlio di Samuel Pepys. Allievo di R. Smirke, visitò (1810-17) la Grecia, l'Asia Minore, l'Italia, contribuendo al ritrovamento e alla pubblicazione dei [...] mostrano una profonda conoscenza dell'architettura antica, rinascimentale e del classicismo inglese: Londra, London and Westminster Bank (1837-40); Cambridge, University Library (1840-41), incompiuta; Oxford, Ashmoleam Museum and Taylorian Institute ...
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Figlio (Londra 1865 - Sandringham, Norfolk, 1936) di Edoardo VII. Entrò nella marina nel 1877. Divenne erede al trono alla morte del fratello, Alberto Vittorio duca di Clarence (1892). Creato duca di York, [...] del padre (1901) prese il titolo di principe di Galles. Salì al trono nel 1910, e fu incoronato re a Westminster nel 1911 e imperatore a Delhi nello stesso anno. Durante il regno ebbe un atteggiamento rispettoso verso la costituzione, lasciando che ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...