CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] su scala monumentale di questa tecnica: si tratta del c. posto a chiudere l'entrata alla cappella di Enrico V nell'abbazia di Westminster e di quelli, eseguiti da John Tresilian tra il 1477 e il 1483 ca., per la tomba di Edoardo IV al castello di ...
Leggi Tutto
Scultore (Lione 1695 - Londra 1762). Tra i più noti e ricercati scultori del suo tempo, la larga fama di cui il R. godette in Inghilterra è legata alla sua abilità nel ritratto e alle innovazioni compositive [...] stesso tempo R. lavorava alla sua prima grande commissione londinese, il monumento per il duca di Argyll nell'Abbazia di Westminster (completato nel 1749), che mostra la sua grande capacità nel rendere le figure in movimento, la sua naturale tendenza ...
Leggi Tutto
WILLIAM d'Irlanda (o de Hibernia)
P. Lindley
Scultore noto soltanto attraverso i rendiconti degli esecutori testamentari della regina Eleonora di Castiglia (m. nel 1290), consorte del re Edoardo I di [...] che segnavano i punti di sosta del corteo funebre della regina da Harby, nel Nottinghamshire, fino all'abbazia di Westminster.
Nei rendiconti, W. viene definito sia come cementarius sia come imaginator. Alessandro di Abingdon (v.) al contrario, viene ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore inglese (n. Southampton 1937). Ha studiato all'Hornsey college of art (1958-59) e al Royal college of art (1959-60) e ha soggiornato a lungo in America. Fa parte della "nuova generazione" [...] particolarmente attivo per commissioni pubbliche, realizzando imponenti sculture dipinte (aeroporto di Heathrow, 1991; Chelsea and Westminster Hospital, 1992-93; Taikoo Place, Hong Kong, 1997; Docklands, Londra, 2001); sue importanti retrospettive ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] le figure giacenti in metallo di Enrico III (m. nel 1272) e di Eleonora di Castiglia (m. nel 1290), nell'abbazia di Westminster a Londra, fuse dopo il 1292 da William Torel.In Italia i r. funebri sono sconosciuti fino alla seconda metà del 13° secolo ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] costituisce una summa dei primi cicli inglesi, dato che fonde in una sintesi convincente modelli dei gruppi di Metz e di Westminster con prestiti tratti dall'illustrazione di Beato. Verso la fine del sec. 13° il tipo dell'A. del Trinity College venne ...
Leggi Tutto
Pittore (Londra 1702 circa - Bath 1772); nella sua prima fase pittorica, fortemente influenzata dall'arte dei van de Velde, si dedicò alle realizzazioni di battaglie navali, dipinti di vascelli, marine, [...] delle marine: così nella Torre di Londra (1753, Bucks, coll. del visconte di Hambleden) o nell'imponente Arco del ponte di Westminster (Londra, Tate Gallery). Dopo un breve soggiorno a Twickenham, S. si stabilì nel 1765 per motivi di salute a Bath. ...
Leggi Tutto
WATTS, George Frederic
Arthur Popham
Pittore e scultore inglese, nato a Londra il 23 febbraio 1817, ivi morto il 1° luglio 1904. Fece qualche studio di disegno con lo scultore William Behnes, che forse [...] soggetti mitologici e storici, in parte dipinte a fresco. Tornato in Inghilterra, ottenne un nuovo premio nel concorso di Westminster del 1847 col suo Alfredo che incita i suoi compatrioti a impedire lo sbarco dei Danesi. L'allegoria della Giustizia ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] . Anche se in Inghilterra si trovano le forme dei capitelli utilizzate in Normandia, per es. i capitelli 'a dado' nella Westminster Hall (Londra, 1090 ca.) o i capitelli corinzi nel castello di Durham (1075 ca.), tuttavia il capitello più diffuso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] Benedetto da Rovezzano, Milano 1964, p. 169; A.P. Darr, Pietro Torrigiano and his sculpture for the Henry VII chapel, Westminster abbey, tesi di dottorato, New York University, 1980, ad indicem; The buildings of England, London, II, South, a cura di ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...