Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura romantica tedesca. Nel suo pensiero, espresso compiutamente nella "Introduzione alle scienze dello spirito" (Einleitung in die Geisteswissenschaften, 1883), il problema centrale è stato quello ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] le scienze 'umane' e quelle 'naturali', distinzione formulata da alcuni pensatori tedeschi del XIX sec., tra i quali WilhelmDilthey (Staal 1989a). In India, l'assenza di questo genere di distinzione è evidente sin dalle più antiche classificazioni ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] generale della storia umana al centro del quale la libera volontà umana traduceva i valori in realtà concrete.
Da WilhelmDilthey (I tipi dell'intuizione del mondo, 1911) a Rickert (Sistema di filosofia, 1921), nella teoria dei valori acquistava una ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] e descrizioni fenomenologiche, Heidegger indica come loro fonte gnoseologica un ‛comprendere' (Verstehen) nel senso di WilhelmDilthey. Al contrario di Husgerl, egli rifiuta dunque di radicare le sue analisi nell'esperienza intuitiva (anschauende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] , rilanciata fuori dagli schemi di filosofia della storia, provava a riprendere contatto con la vita, fra Jacob Burckhardt e WilhelmDilthey. Perfino la revisione del marxismo, che si avviò in quegli anni, avvenne con la parola d’ordine del ‘ritorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] contro quella forma di positivismo storiografico maturate all’interno della cultura storicistica tedesca, da Johann Gustav Droysen a WilhelmDilthey.
La morte di De Sanctis offrì a Villari, nel 1884, l’occasione di ripercorrere un itinerario critico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] tecnologia quale attivo fare dell’uomo verso il dato naturale.
Nelle analisi dei maggiori esponenti dello Historismus (WilhelmDilthey, Ernst Troeltsch, Friedrich Meinecke) il principio gnoseologico del verum-factum fa di Vico il primo pensatore ...
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storicismo
Stefano De Luca
La natura dell’uomo è la storia
Entrato nel linguaggio filosofico nel corso dell’Ottocento, il termine storicismo ha assunto nel Novecento due significati diversi. Esso viene [...] con il positivismo – e la sua pretesa di erigere le scienze naturali a modello di ogni sapere valido – il filosofo WilhelmDilthey rivendicò l’autonomia delle scienze dello spirito e, in analogia a quanto aveva fatto Kant con le scienze naturali, si ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di difficile individuazione. La stessa nozione di scienze umane deriva da quella di "scienze dello spirito", che WilhelmDilthey aveva formulato a fine Ottocento richiamandosi alla scuola storica tedesca e all'orientamento 'storico' che essa aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] intendeva distinguersi dalla grande tradizione dello storicismo europeo – quella tradizione che, in Germania, si era svolta da WilhelmDilthey a Max Weber, Friedrich Meinecke e Ernst Troeltsch –, ma assumeva anzi, nei confronti di questa linea di ...
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