Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] può conciliare la varietà delle lingue con l'unicità del linguaggio? Questo problema era già stato identificato con chiarezza da WilhelmvonHumboldt (v., 1836), che tentò di risolverlo in una maniera che appare ancora oggi di grande profondità. È la ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] 'idealismo ‛assoluto' sta alla base di tutti gli sviluppi posteriori, da Schiller e Schleiermacher, Schelling, Friedrich Schlegel e WilhelmvonHumboldt sino a Boeck, Ranke, Droysen e Dilthey. Che la ‛scuola storica', a dispetto del suo rifiuto della ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] completamente e acquistava un'impostazione spiccatamente individualistica. Mill accostava le proprie alle posizioni di WilhelmvonHumboldt, con il quale diceva di condividere la preoccupazione di conciliare gli interessi della comunità con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] è stata talora definita) non costituisce un fenomeno soltanto inglese. Ecco che cosa scriveva nel 1799, in Germania, WilhelmvonHumboldt: “I Greci si distaccano dal cerchio della storia [...] Noi fraintendiamo la nostra relazione con loro se osiamo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] qui si parla.
K. W. F. Schlegel, Sulla lingua e la saggezza degli Indiani, trad. it. di A. Carrano
Karl WilhelmvonHumboldt
Scritti sul linguaggio
Su pensare e parlare
Il linguaggio pertanto ha inizio in maniera immediata e diretta con il primo atto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] riflessioni a pagine dei Frammenti, ma anche di ritenere le opinioni di Cuoco non lontane da quelle di Karl WilhelmvonHumboldt dello scritto Über Religion (1789), ritornanti nelle Ideen del 1791 e del 1792, come dalle riflessioni di Benjamin Henri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] dei poteri in legislativo, esecutivo e giudiziario. Lo Stato non deve essere altro, per dirla con le parole di Karl WilhelmvonHumboldt, che un “male necessario” (Idee su un saggio per stabilire i limiti dello Stato).
In Francia Benjamin Constant si ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo del linguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo del linguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno [...] che la parola non può esser segno né di cose né di momenti spirituali (p. 59).
Per dirla con Karl WilhelmvonHumboldt, è la comune umanità propria del logos a consentire l’intesa, la convergenza attraverso le lingue. Se dovessimo ricostruire sensi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] , registrata più tardi (Irti 20052, pp. 68-69), tra cultura del ‘sapere’ del modello di università concepito da WilhelmvonHumboldt, e cultura del ‘saper fare’, ma se ne avvertivano le avvisaglie, scriveva Calasso ancora nella prima recensione ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] i presupposti filosofici. Concepita con esplicito richiamo, per limitarci ai maggiori, a Giambattista Vico, Schleiermacher, WilhelmvonHumboldt, August Boeckh, Johann Gustav Droysen, Dilthey, Max Weber, Adelchi Baratono, Nicolai Hartmann ed Erich ...
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