OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] für die Jahre 1938-1950, ZKg 18, 1955, pp. 157-198; R. Wesenberg, Bernwardinische Plastik, Berlin 1955; R. Salvini, Wiligelmo e le origini della scultura romanica, Milano 1956; T. Buddensieg, Die Basler Altartafel Heinrichs II. Beiträge zu ihrer ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] , Il battistero paleocristiano, ivi, pp. 172-173; S. Bonomi, Mosaico, ivi, p. 173; G. Bianchino, in A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991, p. 342 nr. 2; G. Zanichelli, Lo scriptorium di San ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] singole scene di cartigli e libri contenenti le parole dei passi corrispondenti dei v. - un sistema adottato anche da Wiligelmo nei rilievi delle Storie della Genesi nel duomo di Modena - riflette un precoce esempio dell'influenza esercitata sull ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] der germanischen Altertumskunde, V, Berlin 1984, pp. 123-133; A. Peroni, L'architetto Lanfranco e la struttura del duomo, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 143-239; B.M. Morley, The Nave Roof of the Church of St. Mary ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] .d.L. 1984; M. Guarducci, Federico II e il monumento del Carroccio in Campidoglio, Xenia 8, 1984, pp. 83-94; Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984; S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture antiche, ivi, pp ...
Leggi Tutto
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] a dipinti medievali, ivi, pp. 263-276; S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture antiche, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 309-317; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel Duomo di ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] , Todi 1981", Todi 1983, pp. 225-269; id., Le metope, ipotesi di un loro significato, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 507-509; J.G. Arentzen, Imago mundi cartographica. Studien zur Bildlichkeit mittelalterlicher ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] ; C. Bernouilli, Die Skulpturen der Abtei Conques-en-Rouergue (Basler Studien für Kunstgeschichte, 13), Basel 1956; R. Salvini, Wiligelmo e le origini della scultura romanica, Milano 1956; R. Crozet, L'art roman en Saintonge, Paris 1957; R. Hamann ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , Roma 1991; G. Zanichelli, Lo scriptorium di San Benedetto al Polirone nei secoli XI e XII, in A. C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde, l'officina romanica, Milano 1991, pp. 507-662.G. Orofino
Musica
All'interno della tradizione monastica, la musica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] romanico dell’Europa occidentale influenzando tutta l’I. settentrionale, con un culmine al principio del 12° sec. con Wiligelmo, poi, alla fine dello stesso secolo, nella complessa personalità di B. Antelami. Nelle altre regioni prevalse l’adesione ...
Leggi Tutto