Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] Cooper, Fredric March, Clark Gable, Wallace Beery, Paul Muni, William Powell, Franchot Tone, Maurice Chevalier, Harry Baur, Jean Gabin, Constance Bennett, Norma Shearer, Simone Simon, Lilian Harvey, Jean Harlow, Annabella, Claudette Colbert, Luise ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] lovelier, 1942, Non sei mai stata così bella, di William A. Seiter), e dal rapporto con un grande maestro Croce, The Fred Astaire and Ginger Rogers book, New York 1972.
S. Harvey, Fred Astaire, New York 1975.
M. Freedland, Fred Astaire, London 1976 ...
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Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione [...] Riccardo Cuor di leone nello scabroso dramma storico di A. Harvey The lion in winter, dove recitò accanto a Peter O' ) di Michael Cimino, visionario remake dell'omonimo gangster film di William Wyler (1955) in cui è il padre della famiglia tenuta in ...
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O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] The lion in winter (1968; Il leone d'inverno) di Anthony Harvey e Goodbye, Mr. Chips (1969) di Herbert Ross.
Proveniente prima di affiancare Audrey Hepburn nella sophisticated comedy diretta da William Wyler How to steal a million (1966; Come rubare ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] squadra di basket in Blue chips (1994; Basta vincere) di William Friedkin. Dopo il noir Mulholland falls (1996; Scomodi omicidi) di of Grace Quigley (1984; Agenzia Omicidi) di Anthony Harvey, al fianco di Katharine Hepburn; in Three fugitives (1989 ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] relazione agli sviluppi della Hollywood futura.Si pensi a Herk Harvey, un improvvisato cineasta del Kansas, e al suo compleanno del caro amico Harold), uno dei primi film di William Friedkin; ma fu ovviamente nell'ambito del cinema indipendente che ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] ‒ il topo Jerry dei cartoni animati di Joseph Barbera e William Hanna ‒ in Anchors aweigh (1945; Due marinai e una schermo con la tradizione dell'operetta. L'attrice e ballerina Lilian Harvey fu la popolare protagonista di Der Kongress tanzt (1931; Il ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] lui-l'altro grazie anche alle perfette interpretazioni di William Hurt, nel ruolo di un avvocato che vive arricchisce di nuovi interpreti, soprattutto Steve Buscemi, Woody Harrelson, Harvey Keitel, Gary Oldman, John Travolta, ma a intermittenza ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] di segnalazione (tra cui Carnival of souls, 1962, di Herk Harvey; Whatever happened to Baby Jane?, 1962, Che fine ha fatto porta), poi mediante lo straordinario successo di pubblico di William Friedkin (The exorcist, 1973, L'esorcista), Brian De ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] (Each dawn I die, 1939, Morire all'alba, di William Keighley) o John Garfield (Castle on the Hudson, 1940, s eyes, 1971, In disgrazia alla fortuna e agli occhi degli uomini, di Harvey Hart; Kiss of the spider woman, 1985, Il bacio della donna ragno, ...
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