Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] di Cecilia Metella.
Bibl.: Michaelis, p. 156.
Collezione Richard Boyle, Earl of Burlington (1695-1753) - Protettore di WilliamKent. Personaggio centrale dell'ambiente classicista inglese, messo in satira da Hogarth.
Nella sua villa a Chiswick (poi ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] le esportazioni di opere d'arte, egli intensificò i suoi traffici con mercanti stranieri, come Horace Mann e WilliamKent. Da anni poi la sua residenza fiorentina era divenuta il punto di riferimento dei marchands amateurs provenienti da tutt ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] (ibid., 1980, p. 35).
Il ritratto Rospigliosi, insieme con due Autoritratti degli Uffizi e con il Ritratto di WilliamKent di Chatsworth (Derbyshire), rappresenta al meglio la sua produzione ritrattistica, non vasta ma sempre di alto livello, in cui ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] scuola del fiorentino Benedetto Luti a palazzo Firenze, allora frequentata dal maestro piacentino e da stranieri come WilliamKent (Guidoboni, 2014a, pp. 15-18). Con il quasi coetaneo pittore fiorentino Giuseppe Ignazio Rossi, ritenuto dalle fonti ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] houses of Britain (catal., Washington), a cura di G. Jackson-Stops, New Haven-London 1985, pp. 222 s.; A tercentenary tribute to WilliamKent (catal.), a cura di J. Wilton-Ely, Kingston upon Hull 1985, pp. 12, 36, 88; C.M. Sicca, "Like a shallow cave ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] (1793). Un tempietto, quest'ultimo, teso a proiettare la tradizione sanmicheliana veronese sullo sfondo dei parchi inglesi alla WilliamKent.
Il restauro e il completamento, nel 1790-95, della cappella Pellegrini in S. Bernardino a Verona, edificata ...
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Contea dell’Inghilterra sud-orientale (3544 km2 con 1.406.600 ab. nel 2008), fra l’estuario del Tamigi a N e la parte più stretta del Canale della Manica a S. Il suo territorio è percorso da una sezione [...] che i suoi discendenti conservarono sino al 1408. Fu ricostituita per William Neville (1461) e nel 1465 per Edmund Grey of Ruthin, - Dunbeath 1942), figlio di Giorgio V: creato duca di Kent, sposò Marina di Grecia e Danimarca (1934); nel 1939 assunse ...
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Uomo politico inglese (Chislehurst, Kent, 1509 - Londra 1579), padre di Francesco Bacone. Membro del foro inglese (1533), favorevole ai protestanti, seppe barcamenarsi durante la reazione cattolica sotto [...] Maria Tudor. Salita al trono Elisabetta (1558), B., appoggiato dal cognato William Cecil (lord Burghley), divenne guardasigilli e consigliere privato. Contrario alle interferenze cattoliche, rafforzò la Chiesa d'Inghilterra. Dedicò buona parte della ...
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Primo stampatore inglese (n. Tenterden, Kent, 1422 circa - m. 1491); apprese l'arte tipografica a Colonia dove fu tra il 1471 e il 1472; poi lavorò a Bruges con C. Mansion, pubblicandovi (1474) il primo [...] libro a stampa inglese: The recuyell of the hystoryes of Troye, da lui stesso tradotto dal romanzo francese di R. Le Fèvre. Tornato in Inghilterra nel 1476, apriva una stamperia a Westminster nel 1477 ...
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Generale inglese (n. 1768 - m. Bedgebury, Kent, 1854). Distintosi già nella campagna d'Egitto (1799-1803), partecipò alla riconquista del Capo di Buona Speranza (1805) e alla campagna in Argentina del [...] 1806, occupando Buenos Aires. Nel 1809 ottenne il comando delle truppe inglesi in Portogallo. Nel 1811 passò in Spagna col Wellington, vincendo tra l'altro in quell'anno, ad Albuera, il maresc. Soult ...
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