Uomo politico britannico (Hayes, Kent, 1759 - Putney, Londra, 1806). Secondogenito del grande statista, continuò le tradizioni del padre come parlamentare e statista di prim'ordine e come campione della [...] P. cercò una mediazione tra Shelburne e Ch. J. Fox invitando quest'ultimo a entrare nel ministero; ma Fox si rifiutò e il gabinetto Shelburne cadde. P. si era guadagnato intanto la fiducia di Giorgio III che in quello stesso anno gli affidò la carica ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] crisi prodotta dalla perdita delle colonie americane indussero le forze conservatrici a ritrovare l'unità intorno a un nuovo leader, WilliamPittilgiovane, che coprì la carica di primo ministro dal 1783 al 1801 e dal 1804 al 1806. L'impatto della ...
Leggi Tutto
Uomo di stato (n. 1759 - m. Dropmore, Buckinghamshire, 1834), figlio di George. Seguace e cugino di W. Pittilgiovane, dopo varî incarichi amministrativi e diplomatici fu ministro degli Interni nel 1789, [...] del Board of Control (1790-93); si dimise con Pitt (1801) per l'opposizione di Giorgio III alle proposte di si staccò dai tories diventando sostenitore di Fox con cui formò il gabinetto di coalizione del 1806. Fece votare l'abolizione del traffico ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Londra 1750 - ivi 1810); chief secretary per l'Irlanda nel ministero Portland (1783), fu alleato dei whigs, benché contrario alle riforme del parlamento, fino allo scoppio della Rivoluzione [...] francese, quando si unì ai tories fiancheggiando ilgiovanePitt. Segretario per la Guerra dal 1794 al 1801 e nuovamente nel 1807. Patrocinò la riforma dell'esercito; lasciò tre volumi di discorsi (1806) e un diario (pubbl. 1866). ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] le credenziali per Torino, il G. pensò di ingraziarsi la di lui giovane moglie Caterina Dolfin, già il G. si trasferì in Inghilterra ove, pur in strettezze, riuscì a inserirsi negli ambienti mondani, ottenendo i favori di William Morton Pitt ...
Leggi Tutto