CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] per le Effemeridi dell'anno seguente preparava un estratto della nuova edizione romana (1821) dei Monumenti antichi inediti di Johann Joachim Winckelmann (t. VIII [1822], pp. 253-281; IX, pp. 166-194, 289-312), di cui enumerava sviste ed errori, che ...
Leggi Tutto
JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] i pigmei" (Gubetta, 1891, p. 318), il pittore aderì precocemente alle tendenze neoclassiche elaborate in quegli anni da J.J. Winckelmann e da A.R. Mengs e integrò lo studio dell'antico con quello delle opere di Raffaello, di Polidoro da Caravaggio ...
Leggi Tutto
ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] l'idea della nazione ispirava, tra venature irrazionalistiche di origine romantica, efficacemente contenute e utilizzate. Sulla schiera dei Winckelmann, Bodmer, Herder, Hamann, Möser, si solleva, nel disegno dell'A., la figura di Kant, lacerata da ...
Leggi Tutto
FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] delle Vite de' pittori messinesi (1724) di F. Susinno, venduto in seguito ad A. Ryhiner, un viaggiatore amico di J.J. Winckelmann, passato poi al Kunstmuseum di Basilea e dato alle stampe solo nel 1960 a cura di V. Martinelli, che è senza dubbio la ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] dimostra non molto aggiornato sui più avanzati criteri di restauro teorizzati in quegli anni da B. Cavaceppi e J. J. Winckelmann. Oltre al mosaico di Otricoli e al sarcofago con il Ratto delle Leucippidi, praticamente privo di interventi, sono stati ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ), pp. 79-90; H. Burns, P. and the planning and writing of the ‘Quattro Libri’, in Saggi di letteratura architettonica da Vitruvio a Winckelmann, III, a cura di H. Burns - F.P. Di Teodoro - G. Bacci, Firenze 2010, pp. 69-104; A. P. e l’architettura ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] aveva acquistati nel dicembre 1889, il B. dichiarò che il servizio reso dal Morelli allo studio della pittura era "greater than Winckelmann's to antique sculpture or Darwin's to biology" (Samucis, 1979, p. ioi). Nel 1889 a Roma aveva conosciuto G.B ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] pronunciati in tempi successivi, permette di osservare l'evoluzione dell'autore che, attratto dagli ideali neoclassici di Winckelmann (tentò perfino una trascrizione in versi, delle celebri pagine sull'Apollo del Belvedere), viene passando da ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Stosch, per ammirarvi la famosa collezione di testi d'epigrafia, medaglie, cammei e pietre incise che già il Winckelmann aveva studiato e disegnato, venne esortato a voler dare un seguito al Novum Thesaurum veterum inscriptionum del Muratori. Entrato ...
Leggi Tutto
LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] romano, costituito da Batoni e all'imporsi di un rinnovato classicismo le cui fondamenta teoriche A.R. Mengs e J.J. Winckelmann (giunto a Roma nel novembre del 1755) venivano elaborando.
Nel 1756 licenziò il Miracolo di s. Nicola di Bari per la ...
Leggi Tutto