Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei tre compositori appartiene a quell’eccezionale tratto di storia culturale [...] von Hofmannsthal, Gustav Klimt, Karl Kraus, Adolf Loos, Arthur Schnitzler, Otto Wagner, Otto Weininger, Ludwig Wittgenstein, appartengono a questa temperie.
Atonalità, dodecafonia e musica seriale
Gli esordi compositivi di Schönberg avvengono nel ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] André Gide. Quanto importante fosse l’ascendente della filosofia analitica e, in particolare, dell’opera di Ludwig Wittgenstein emerse chiaramente specie in occasione degli interventi su Valéry, autore prediletto e più volte interrogato, analizzato ...
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Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] trad. it. 2003), The collapse of the fact/value dichotomy and other essays (2002; trad. it. 2004), Ethics without ontology (2004; trad. it. 2005); Jewish philosophy as a guide to life: Rosenzweig, Buber, Levinas, Wittgenstein (2011; trad. it. 2011). ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] a incapsulare l'esperienza estetica nel privato. Come rappresentanti di questa tendenza si possono considerare rispettivamente Ludwig Wittgenstein, Carl Schmitt e Gottfried Benn. L'unico risultato di queste tendenze è che del progetto del moderno ...
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Stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. filosofia L’interpretazione della natura della s. costituisce uno dei temi principali della teoria [...] sulla s., ideale al quale molti autori, più o meno vicini al neopositivismo (N. Goodman, W. Sellars, L. Wittgenstein, K.R. Popper, N.R. Hanson, T. Kuhn), hanno contrapposto la tesi dell’inscindibilità dei dati sensoriali dalle categorie ...
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Uomo politico romano (forse 82 a.C. - 30 a.C.) . Buon politico e valente comandante, fu stretto collaboratore di Cesare. Dopo la morte di questi, mirando alla successione, entrò in conflitto con il legittimo [...] basterà ricordare quella di A. Gide, con preludi e interludi musicali di F. Schmitt (1920). Numerose anche le opere musicali dello stesso argomento e titolo: notevoli specialmente quelle di F.E. Sayn-Wittgenstein (1889) e di G.F. Malipiero (1939). ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] il libro che nel 1962 rese note le sue lezioni) e, in misura minore, di quella cantabrigense di L. Wittgenstein, che nelle Ricerche filosofiche (1953) aveva teorizzato la molteplicità e la centralità epistemica dell'uso linguistico. Il problema della ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] il libro che nel 1962 rese note le sue lezioni) e, in misura minore, di quella cantabrigense di L. Wittgenstein, che nelle Ricerche filosofiche (1953) aveva teorizzato la molteplicità e la centralità epistemica dell'uso linguistico. Il problema della ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] , riconoscendosi nella duplice eredità del fenomenismo di Mach e Avenarius e del logicismo di Frege, Russell e Wittgenstein. Nell’opera-manifesto Wissenschaftliche Weltauffassung. Der Wiener Kreis (1929; trad. it. La concezione scientifica del mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Numerosi sono stati i campi di attività del filosofo inglese Bertrand Russell: dalla logica [...] logiche di dati sensoriali (ovvero come complessi aggregati di dati sensoriali).
Nel 1912-1913 Russell entra in contatto con Ludwig Wittgenstein, che si era recato a Cambridge per studiare con lui. Le discussioni tra i due filosofi ben presto si ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...