STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] si è dimostrata in campi affini apertissima a idee di origine austro-svizzero-tedesca. Basta riflettere all'influenza di L. Wittgenstein nella filosofia inglese, di R. Carnap tra i logici americani, e il più generale successo della psicoanalisi di S ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] e autoritari della sua accettazione. Questo approccio 'costruttivista', che trova la sua base teorica nelle filosofie di Ludwig Wittgenstein, Ludwig Fleck, Thomas Kuhn e Michel Foucault, e le sue realizzazioni più significative nei lavori di Stephen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] di importanti case editrici, curò l’edizione italiana di opere di pensatori stranieri tra cui Sigmund Freud e Ludwig Wittgenstein, Blaise Pascal e Walter Benjamin. In particolare, per la casa editrice Quodlibet ideò e diresse la collana Verbarium e ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , da scelte ideologiche ed estetiche non legate a un preciso orizzonte geografico (influenza rilevante ha il filosofo L. Wittgenstein). I lirici più validi si muovono a contatto con le esperienze formalizzanti più vive in Europa: su tutti P ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] europeo. Contemporaneamente si apriva, in nome di un ‘relativismo culturale’ e nella scia delle teorie linguistiche di L. Wittgenstein, una ‘terza fase modernistica’, volta a creare, per mezzo di una elaborazione linguistica, ‘modelli di realtà’: con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] futurismo, all’antistoricismo di cui discutevano Croce e Thomas Mann, allo strutturalismo o alle ricerche logiche di Ludwig Wittgenstein (particolarmente nelle note, del 1931, sul Golden bough di James Frazer) – tutti fenomeni culturali nei quali la ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] articolata in modi e forme nuovi nella comune eredità scientifica contemporanea. In altri termini proponiamo, sull'esempio di Wittgenstein, di impiegare il termine 'scienza' in riferimento a ogni indagine prolungata e in qualche modo sistematica che ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...