Teologo protestante (Zell, Schweinfurt, 1702 - Wolfenbüttel 1749). S'impegnò in una traduzione tedesca della Bibbia (Bibbia di Wertheim), della quale uscì solo il Pentateuco (1735), sequestrato dalle autorità [...] per l'atteggiamento critico dell'autore di fronte alle profezie e ai miracoli. Obbligato a ritirarsi a Wolfenbüttel, curò tra l'altro la versione in tedesco dell'Etica di Spinoza (1744). ...
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Mistico quietista (n. in Francia - m. Ambleden, Wolfenbüttel, 1753); sotto l'influsso di Antonietta Burignon, mistica fiamminga, si ritirò a vita ascetica in Schwarzenau: la sua mistica quietista fondata [...] sul sentimento della "fede oscura", risente delle opere di Madame de Guyon, di Tommaso da Kempis e anche di J. Böhme ...
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Teologo ed educatore (Osnabrück 1709 - Brunswick 1789), predicatore e precettore presso il duca Carlo di Brunswick, dal quale fece istituire (1745), in conformità alle riforme scolastiche che egli elaborò, [...] Collegium Carolinum, a carattere prevalentemente scientifico, che fu la prima scuola tedesca d'ingegneria. n Suo figlio Karl Wilhelm (Wolfenbüttel 1747 - Wetzlar 1772) è noto per il suo suicidio, che ispirò il Werther (1774) di Goethe. Lessing curò l ...
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SCHMIDT, Johann Lorenz
Teologo protestante, nato a Zell (Schweinfurt) nel 1702, morto nel 1749. Subì l'influsso di F. Buddens a Jena e di Ch. Wolff a Halle. Fu precettore della contessa di Lowenstein-Wertheim, [...] e procurò al suo autore noie e confutazioni; egli poi, in seguito a un'ordinanza imperiale, si ritirava a Wolfenbüttel dove passò gli ultimi tre anni di vita facendo il maestro elementare. Durante questo tempo tradusse in tedesco Il cristianesimo ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] secolo veneziano (1406-1509), Roma 2014, pp. 103 n. 21, 171 n. 43, 408; E. Gamba, Da S. Giovanni di Verdara a Wolfenbüttel: riflessioni intorno alla biblioteca di P. da M. e all’Euripide Cod. Guelf. 15 Gud. graec., in «Diese Liebe zu den Büchern ...
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HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] il più lussuoso e pregiato evangeliario del sec. 12° in Germania (Klemm, 1992, p. 133), quello di Enrico il Leone (Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. 105 Noviss.), sia attraverso la coeva produzione di opere di oreficeria collegate al nome di ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] topografico della città di Roma, IV,Roma 1953, in Fonti per la st. d'Italia, XCI, pp. 11-54. Codd. noti sono: Wolfenbüttel, Herzog-August Bibl., Guelf. 47 Gud. lat. 2º (il più autor. e vicino all'esempl. ded. a Clemente VI); Novara, Bibl. capit ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] a un attentato a Foligno; poco dopo ebbe occasione di contestare l'operato del comandante imperiale Gunzelino di Wolfenbüttel, che nell'aiutare Viterbo contro Roma in occasione del conflitto per Cencelle, esercitava sul territorio indebiti atti di ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] nel Baden-Württemberg, del terzo quarto del sec. 11°, e, più tardi ancora, nel portale di Conques, nell'Evangeliario di Wolfenbüttel e nei mosaici del battistero di S. Giovanni a Firenze, intorno al 1270. S. Pietro, munito delle chiavi del regno ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] . Indispettito dalla mancata risposta e spinto dagli amici, rimise mano alla lettera-trattato inviata a Erasmo (si veda il ms. Wolfenbüttel, Herzog-August-Bibliothek, Guelf. 85.4.2 Aug. 2) e la stampò a Parigi presso Badius Ascensius il 9 gennaio ...
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