TUNGSTENO
Franco Salvatori
(XXXIV, p. 482; App. IV, III, p. 699)
Produzione. - Per il ruolo secondario esercitato nel settore dalle grandi imprese e la notevole frammentarietà delle fonti d'offerta, il mercato mondiale del t. ha conservato, nel periodo considerato, uno spiccato carattere d'instabilità con forti oscillazioni nei prezzi e nelle quantità offerte e domandate. Inoltre, per l'elevata ...
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Società internazionale, tra le principali al mondo, per la fabbricazione di prodotti per illuminazione; ha sedi a Berlino e Monaco e fa parte del gruppo Siemens AG. Fu costituita nel 1919 con la fusione [...] dalla Siemens & Halske, dall’AEG e dalla Deutsche Gasglühlicht Anstalt. Il nome è una contrazione di Os(mium) «osmio» e (Wolf)ram «wolframio», i due metalli usati comunemente per i filamenti delle lampadine all’epoca in cui fu fondata l’azienda. ...
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UGANDA (XXXIV, p. 609)
Carlo DELLA VALLE
Popolazione. - Al censimento del 1959 risultarono 6.523.628 ab., dei quali 6.436.570 africani, 691.103 indiani, 2.830 goani, 4.259 arabi, 10.866 europei; degli [...] 1959 ha reso ben 556.000 q di prodotto, ad opera di circa 20.000 pescatori. Le risorse minerarie consistono specialmente in wolframio, stagno, piombo e oro; da qualche anno si estraggono anche rame e cobalto dalla miniera di Kilembe. Nel 1959 si è ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407)
Eliseo BONETTI
Carlo GIGLIO
Onorio GOBBATO
Dal 1° ottobre 1960, la N. costituisce uno stato federale completamente indipendente nell'ambito [...] ad esso associati (Jos Plateau), come la columbite, di cui il paese è il massimo produttore mondiale, tantalite, wolframio. Vengono utilizzati anche i giacimenti di combustibili fossili (Enugu-Udi), che sono collegati a Port Harcourt. Dagli scisti ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] il cromo, il manganese, il titanio e il magnesio, mentre tra quelli rari il rame, il piombo, lo zinco, lo stagno, il wolframio, l’oro, l’argento, il platino, l’uranio, il mercurio, il molibdeno. Tra i minerali non metallici è possibile distinguere 4 ...
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wolframio
wolfràmio 〈vo-〉 (o volfràmio) s. m. [lat. scient. Wolframium, dal ted. Wolfram, interpretato come der. della locuz. Wolf Rahm, propr. «crema di lupo», in quanto questo elemento impedisce la fusione dello stagno nei minerali in cui...
wolframato
〈vo-〉 (o volframato) s. m. [der. di wolfram(ico), col suffisso chim. -ato]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido wolframico; sinon. di tungstato.