(ted. Siegfried o Sigfrid; ant. nord. Sigurdh) Eroe della tradizione mitica ed epica dei popoli germanici. I due gruppi di fonti letterarie in cui la sua figura è rimasta conservata, si distinguono non [...] una principessa d'Islanda, disposta a sposare solo colui che riesce a superare determinate prove. Sigfrido, che si è fermato a Worms alla corte del re Gunther per ottenere la mano di Crimilde sorella del re, con l'aiuto dell'elmo che rende invisibili ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] la condotta di Lutero, non poteva né voleva intervenire con la forza per porre in esecuzione l'editto di Worms e soffocare l'eresia; mentre i rappresentanti secolari della Dieta stessa preparavano un indirizzo al pontefice (centum gravamina), che ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] , Eriberto, proveniva dalla cappella del giovane sovrano ed era legato al cancelliere per la Germania, il vescovo Ildebaldo di Worms. G. non ottenne dunque nessuna carica che gli avrebbe consentito di essere in frequente contatto con l'imperatore: si ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] , ebbe un posto di rilievo nel processo svoltosi il 17 genn. 1340 contro il decano Teodorico ed i canonici della Chiesa di Worms, accusati di avere eletto a loro vescovo - dopo la morte di Conone - Gerlasco detto Pincerna, e, dopo la morte di quest ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] la cattedrale di Münster suscitò le ire dei Tedeschi, che minacciarono di portare la questione dinanzi alla imminente dieta di Worms (1521): di queste rimostranze si fece interprete anche il nunzio in Germania Girolamo Aleandro in due lettere a Roma ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] Risalì quindi a Pavia; radunò molti nobili longobardi ed esiliò i più pericolosi di essi in Francia. Nel luglio era già a Worms. Tuttavia Benevento diede ancora da fare a C. Infatti il successore di Arechi, Grimoaldo, che era stato per un certo tempo ...
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WALA
Nipote di Carlo Martello, consigliere di Carlo Magno, esplicò notevole attività, insieme con Agobardo di Lione, soprattutto durante il regno di Ludovico il Pio. È probabile infatti che l'opera di [...] 1841; C. Rodemberg, Die vita Walae als historische Quelle, dissertazione, Gottinga 1877; E. Dümmler, in Abh. der berliner Akademie, 1900, p. 18 segg.; A. Solmi, Stato e Chiesa sec. gli scritti pol. da Carlomagno fino al conc. di Worms, Modena 1901. ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] an, in 1495 - Kaiser, Reich, Reformen. Der Reichstag zu Worms. Ausstellung des Landeshauptarchivs Koblenz in Verbindung mit der Stadt Worms zum 500jährigen Jubiläum des Wormser Reichstages von 1495, Worms 1995, pp. 197-199; T. Schauerte, Die Erhebung ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] ; in questa maniera il re si attirava l'accusa non solo di aver esorbitato dal potere, concessogli dal concordato di Worms, di sostenere la sanior pars, ma anche - e soprattutto - di aver usurpato l'esclusivo diritto del pontefice di trasferire i ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] delle contee di Olanda e di Gheldria e la composizione della lotta per le investiture in seguito al concordato di Worms (1122) resero sempre più difficile la posizione del vescovato, che perse gradualmente buona parte dei suoi territori e fu esso ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...