CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] a re dei Romani, il 28 giugno 1519 fu presente all'ingresso di Carlo a Francoforte. Il 20 fu investito a Worms delle regalie della Chiesa di Trento.
Nonostante fosse uno degli avversari più convinti di Lutero, manteneva tuttavia buoni rapporti con il ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] metà del secolo XVI, Trento 1990, pp. 2-17; H. Bredekamp - W. Janzer, Vicino Orsini und der heilige Wald von Bomarzo, Worms 1991, ad ind.; M. Bonazza, Tra strategie imperiali e politica locale: il governatorato milanese di C. M. (1557-1559), in Studi ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] di libri luterani nonché assolto per averli letti in passato. Sempre al seguito del sovrano – a Spira, a Vienna, a Praga, a Worms, di nuovo a Praga e, infine, a Ratisbona, da dove, il 31 maggio 1546, inoltrò il suo ultimo dispaccio – Morosini da un ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] 'egli legato pontificio con l'occasione di questo viaggio. Furono ricevuti da Filippo a Spira e l'accompagnarono alla dieta di Worms dove lo assolsero dalla scomunica. Dato che Filippo si rifiutò di eliminare lo scisma a Colonia e a Magonza prima che ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] effetti, il ruolo di Osorio si rivelò preziosissimo: a lui si dovette, infatti, nel 1743 la stipula del trattato di Worms, con cui l’imperatore Carlo VI accettava di cedere ampi territori allo Stato sabaudo, in cambio dell’appoggio di questo durante ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] consueta visita di cortesia al duca, provocando un duro rimbrotto da parte del suo governo. Partito l'imperatore alla volta di Worms, ma caduto ammalato di gotta a Gand, parte della corte, compreso il D., si trasferì ad Anversa alla fine di dicembre ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Epistolae Cantuarienses, in Rer. Britann. Medii Aevi Script., XXXVIII, 2, a cura di W. Stubbs, London 1865, p. 280; Urkundenbuch der Stadt Worms, I, a cura di H. Boos, Berlin 1886, p. 77; Annali genovesi, II, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] . Il 27 maggio 1545 Emanuele Filiberto, con il permesso del padre, lasciò Vercelli per recarsi da Carlo V, alla Dieta di Worms, dove presentò un lungo memoriale sulla situazione del Ducato. Il principe sperava di ottenere un appoggio per rientrare in ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] di scomunica del 3 gennaio 1521 contro Lutero, il 16 aprile 1521 su convocazione di Carlo V emanò l’Editto di Worms con cui Lutero veniva condannato come eretico e posto al bando. Elogiando Carlo V, Radini Tedeschi nell’Oratio condivide le speranze ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] 186).
Forte di queste frequentazioni francesi, l’ex partigiano asburgico si recò come inviato ufficioso di Francesco I alla Dieta di Worms, convocata da Carlo V per trovare un accordo con i protestanti. Quella verso gli Asburgo non fu l’unica lealtà ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...