Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] per gli Svizzeri e per sé stesso (marchesato di Vigevano). Appoggiò la nomina a imperatore di Carlo V (1519) e, divenutone consigliere politico, fu tra i sostenitori del bando emanato da quest'ultimo contro il riformatore Martin Lutero (Worms, 1521). ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza per l'8 settembre. In realtà esso si riunì a Worms, molto probabilmente su richiesta del re perché si trattava di una città a lui fedele. La trattativa fu lunga e serrata ...
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WESSENBERG, Ignaz Heinrich von
Vicario generale e amministratore vescovile di Costanza, nato a Dresda il 4 novembre 1774, morto a Costanza il 9 agosto 1860. Nato da una famiglia imbevuta di giuseppinismo, [...] controffensiva cattolica era guidata dal card. E. Consalvi, dal nunzio G. Severoli e dai due canonici F. Chr. v. Wambold di Worms e J. Helfferich di Spira. Venuto a Roma nel 1817 a giustificarsi presso il card. segretario di stato Consalvi, vide nel ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] settembre del 1027 e dispose che Brunone fosse consacrato senza alcuna condizione. Le fonti non rivelano se la cerimonia si svolse a Worms o a Toul, ma la consacrazione si fa risalire in genere al 9 sett. 1027.
Il resoconto di questa elezione, nei ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] ag. 1076; VIII, n. 21 del 15 marzo 1081), quando cioè Enrico IV era stato scomunicato, dopo le vicende del concilio di Worms e quindi prima di Canossa; e quando c'era stata la seconda definitiva (?) scomunica, dopo le vicende di Bressanone.
La prima ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] speranza' (ibid., p. 69).
fonti e bibliografia
Alberti Magni de secreti mulierumedidit Henricus de Saxonia, Venetiis 1478.
Burcardo di Worms, De arte magica, in Libri decretorum, in Patrologia Latina, a cura di J.-P. Migne, CXL, Parisiis 1853, coll ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] protestanti chiarivano di non riconoscere l'assemblea; si era riunito un nuovo colloquio di religione presso la Dieta di Worms, presente il cardinale A. Farnese; l'imperatore si preparava, aiutato da Paolo III, alla guerra contro i principi riformati ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] la bolla papale, e il 3 genn. 1521 la bolla Decet romanum pontificem lo scomunicò; L. venne invitato comunque alla Dieta imperiale di Worms, ma il 18 apr. davanti a Carlo V rifiutò ancora una volta di ritrattare a meno di essere convinto «mediante la ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] per Leone X, nominato vescovo di Teramo e nunzio in Germania, con l'incarico di ottenere la piena applicazione dell'editto di Worms. Il Chieregati solo il 10 dicembre poté affrontare il problema luterano e il 3 genn. 1523 lesse le istruzioni papali a ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] , Eriberto, proveniva dalla cappella del giovane sovrano ed era legato al cancelliere per la Germania, il vescovo Ildebaldo di Worms. G. non ottenne dunque nessuna carica che gli avrebbe consentito di essere in frequente contatto con l'imperatore: si ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...