eftaliti
Popolazione forse «cliente» dei che ne favorirono, intorno alla metà del 5° sec., lo stanziamento a E del Caspio. Da qui misero sotto scacco i Sasanidi, sconfiggendo e uccidendo Peroz (484). [...] juan-juan, nella prima metà del 6° sec. raggiunsero la Zungaria e ottennero il controllo delle oasi del Xinjiang, mentre è dubbio che si espandessero in territorio indiano. Stabilirono relazioni diplomatiche con la corte cinese, inviando frequenti ...
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Ming
Ultima dinastia cinese di etnia han (1368-1644). Fu fondata da Zhu Yuanzhang (Hongwu, regno 1368-98), un condottiero affermatosi nel Sud, che approfittò della decadenza della dinastia mongola degli [...] e monetaria e dal consolidamento dell’autorità territoriale nell’Asia centrale e del nord, escludendo il N del Gobi e il Xinjiang. I M. promossero spedizioni marittime che giunsero fino all’India e all’Africa. Ebbe capitale prima a Nanchino e poi ...
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juan-juan
(o rduran) Popolazione nomade originaria della Mongolia, di incerta identità etnica e linguistica, che assunse il dominio delle steppe dell’Asia centrale tra la fine del 4° e l’inizio del [...] a N del Tian Shan e all’Issyq Kol, da cui scacciarono i wu-sun, e ottenendo il controllo delle carovaniere del Xinjiang. Morto il kaghan Tou-lun (492), iniziò la fase di decadenza provocata da rivolte interne e dai continui attacchi cinesi; nei primi ...
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xiongnu
Primi nomadi delle steppe che entrarono in contatto con la Cina nella seconda metà del 4° sec. a.C., iniziando un duello che si protrasse per alcuni secoli. Proprio il contrasto con gli x. costrinse [...] , Touman, Maodun e Lao-shang, riuscirono a sottomettere tutte le tribù centroasiatiche e a dominare i regni oasi del Xinjiang costituendo il primo impero delle steppe; la loro azione provocò spostamenti a catena e migrazioni (yuezhi e wusun). L ...
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kitai
(o kathai o khitan; cinese qidan) Popolazione tungusa originaria della Mongolia orientale stanziatasi nella Manciuria sudoccidentale tra la fine del 4° e l’inizio del 5° sec. d.C. Parlavano un [...] sconfitti dai jurchen. Migrarono quindi a O e fondarono il regno dei Qara Kitai o Liao occidentali (dal Xinjiang al Lago Balkhash), conquistato dai mongoli nel 1218. Perfezionarono l’organizzazione sociale e l’apparato burocratico-amministrativo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] soprattutto di amido.
L'analisi delle fibre, per quanto possa essere affidabile, ha rivelato che i frammenti scoperti nelle regioni del Xinjiang e del Gansu, i più antichi dei quali risalgono al II sec. a.C., sono fatti di canapa. La tecnica di ...
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'
Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] nell'ambito della lotta al terrorismo (ma con un occhio particolare verso i problemi interni, come quello del Xinjiang) andava anche l'attivismo di Pechino nella Shanghai Cooperation Organization (SCO), creata nel giugno 2001 insieme alla Russia ...
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Generale e uomo di stato finlandese (Villnäs 1867 - Losanna 1951). Servì come ufficiale di cavalleria nell'esercito russo, partecipando alla guerra del 1904-05 contro il Giappone, e militò nelle forze [...] Chinese Turkestan and the Northern Provinces of China, 1906-1908, 1909; Across Asia from West to East, 2 voll., 1940). Importanti soprattutto le notizie da lui riportate sul Xinjiang Uygur, di cui rilevò una carta in 14 fogli alla scala 1: 200.000. ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , azero; karakalpako, turkmeno (che hanno abbandonato l’uso del cirillico a partire dagli anni 1990);
b) le lingue turche del Xinjiang cinese: uiguro, kazakho e kirghizo, scritte in grafie su base latina;
c) il türkçe o turco di Turchia, scritto in ...
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uiguri
(o uighur) Tribù turche appartenenti alla confederazione dei ttele, note alle fonti cinesi dal tempo della dinastia Wei. Stanziate sulla Selenga (Mongolia), dal 7° sec. instaurarono un forte [...] indipendente sotto la guida di Yakub Beg), che riuscirono a incorporare formalmente solo nel 1884 come provincia del Xinjiang e che dovettero tenere sempre sotto stretto controllo militare per le ripetute rivolte. Nel 1949 l’Uiguristan, o Turkestan ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....