FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] (catal.), a cura di G. Romano, Torino 1989, schede 15-17;G. Romano, Opere d'arte e committenti alla Sacra: dal XIV al XVIsecolo, in La Sacra di San Michele. Storia, arte, restauri, a cura di G. Romano, Torino 1990, pp. 160-176;Id., Sugli altari del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] grande abilità e perizia tecnica creando la cosiddetta “stanza spenseriana”.
Premessa
Il clima culturale dell’Inghilterra del XVIsecolo è caratterizzato dalla presenza di più elementi che concorrono alla nascita di una nuova elaborazione poetica, ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] fine del Quattrocento risale l’opera di alchimia dal titolo Ordinall of Alchimy, di Thomas Norton. Nella prima metà del XVIsecolo le opere a stampa di carattere scientifico in lingua inglese sono relativamente poche: trattati di medicina pratica, di ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] mastro Bartolomeo di Pian di Meleto, ibid., IV (1901), 9-10, pp. 193-197; E. Calzini, Della scuola pittorica urbinate (dal XIV al XVIsecolo), ibid., XI (1908), 11-12, pp. 189-196; Id., Per un quadro di G. S., ibid., p. 203; Id., Dei ritratti dipinti ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] dell'arte italiana, V, Milano 1907, pp. 776 s., 904; O. Sirén, Giottino, Leipzig 1908, pp. 53, 91; B. Khvoshinsky - M. Salmi, I pittori toscani dal XIII al XVIsecolo. I primitivi, Roma 1912, pp. 33-35; M. Salmi, Spigolature d'arte toscana, in L'Arte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] o ripensamenti, ma solo perfezionamenti, passa per il Rinascimento di inizio XV secolo e giunge alla perfetta maniera di Raffaello e Michelangelo, all’inizio del XVIsecolo. Convoglia su Firenze quella fama che lo contraddistingue come faro dell’arte ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] dal segretario. Milano dopo la pace dei Pirenei nelle memorie di Carlo Francesco Gorani, in L'informazione politica in Italia (secoliXVI-XVIII). Atti del Seminario,… 1997, a cura di E. Fasano Guarini - M. Rosa, Pisa 2001, pp. 330 ss.; Id., Milano ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] storia dell’italiano inizia con la conquista dell’isola nel 1091 da parte dei Normanni; però è solo a partire dal XVIsecolo che si registra la presenza dell’italiano con una certa regolarità nei documenti. È, infatti, con il passaggio di Malta sotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] specifici, la misura dei calibri, l’assetto dei cannoni, la misura delle altezze e delle pendenze. Già dal XVIsecolo livelle e mirini sono utilizzati nella balistica per traguardare il bersaglio; il goniometro è utilizzato nell’ingegneria civile e ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] ; C. Gigante, Tasso, Roma 2007, pp. 215-221, 372-374. Sull’affaire Castravilla: M. Barbi, La fortuna di Dante nel XVIsecolo, Pisa 1890; M. Rossi, Il Castravilla smascherato, in Il Giornale Dantesco, V (1898), pp. 1-18. Sul commento alla Poetica: C ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...