Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] natura che la società.In Francia i termini civilité, politesse e police (ossia osservanza delle leggi) risalgono al XVIsecolo. Nel corso del Seicento gli individui in possesso di tali caratteristiche venivano contrapposti a coloro che ne erano privi ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] marittimo, 1250-1350, ibid., pp. 91-1 14. Una sintesi la offre Gino Luzzatto, Storia economica di Venezia dall'XI al XVIsecolo, Venezia 1961, pp. 116-127.
2. Giuramento di Rodolfo de Zoto da Mantova, 1188: cf. Samuele Romanin, Storia documentata di ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] si è fatta una distinzione tra la common law stricto sensu e l'equity. Già nel XVIsecolo, nel 1523, Christopher Saint-Germain si era dedicato a comparare tra loro, nella sua opera Doctor and student, queste due componenti del diritto inglese. Nel ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] verifica, i khān dell'Orda d'Oro conservano il potere sino al XVIsecolo. L'accordo raggiunto dai Manciù con le popolazioni sconfitte - o il più promettente di tali tentativi, quello intrapreso nel XVIsecolo da Carlo V d'Asburgo - il quale può ...
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Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] l’abbazia immaginaria con cui Gargantua, il mitico gigante nato dalla penna di François Rabelais – scrittore umanista francese del XVIsecolo - prefigurava un mondo di completa libertà. A differenza di tutte le altre, era un’abbazia senza muraglie e ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] e territoriale che già esprimevano il marcato pluralismo giuridico tipico di quell'epoca.È soltanto nella seconda metà del XVIsecolo che si manifestano, sotto forma di misure volte a tutelare la libertà religiosa, i primi atti normativi (fra i ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ), pp. 614-616; C. Vasoli, La dialettica e la retorica dell'Umanesimo: "invenzione" e "metodo" nella cultura del XV e XVIsecolo, Milano 1968, pp. 153-164; L. Piacente, Sul testo dell'"Oratio de septem artibus liberalibus" di B.G., in Giorn. italiano ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] di Francia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono parecchie copie manoscritte, degli incunaboli e alcune edizioni del XVIsecolo, che attestano la sua fortuna nel tempo (1479, Treviso; 1486, Strasburgo; 1581, Venezia).
Da vescovo il D. redasse ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] fanno mai menzione. In una biografia anonima di Gregorio, verosimilmente composta tra la fine del XV e l'inizio del XVIsecolo, si legge che i due si sarebbero dedicati insieme alle lettere greche (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6845, c. 157r ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Bilotto - F. Rurale, Mantova 1997, pp. 177 s.; A. Camerano, Senatore e governatore. Due tribunali a confronto nella Roma del XVIsecolo, in Roma moderna e contemporanea, V (1997), pp. 56-62; M.N. Miletti, Stylus iudicandi. Le raccolte di «decisiones ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...