Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] recò dalla Spagna alla Mecca in pellegrinaggio, descrivendo minutamente tutte le funzioni del luogo santo, gli edifizî sacri, ecc. Infine, Yāqūt, di origine greca, che visse fra il sec. XII e il XIlI, fece lunghi viaggi a scopo mercantile, e compilò ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] , o,76%; Kirghisi (Qïrghïz), 0,52%; Baschiri (Bashqïrd), o,49%; Turkmeni, 0,46%, Montanari del Daghestan, 0,34%; Jacuti (Yaqut), o,15%. La popolazione di lingua turca era notevole nelle seguenti suddivisioni politiche (da est a ovest): 1. Repubblica ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , inviò un esperto di pietre preziose a Ceylon per acquistarle e che le più pregiate erano considerate il rubino (yāqūt), lo smeraldo (zumurrud) e le perle (Jenkins, Keene, 1981-1982, p. 252), proprio quelle scomparse dai gioielli islamici più ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] letteraria e scientifica. Predominano negli studi geografici i dizionari e le trattazioni enciclopediche, di cui i trattati di Yāqūt (m. nel 1229) costituiscono un'anticipazione. Un esempio della nuova tradizione è certamente nel sec. 13° l'opera ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] -Dawla a Shiraz (Persia), maestro della naskh. Con naskh e thulth, la muḥaqqaq, tipica irachena dei cartolai, si trova esaltata da Yāqūt al Musta῾ṣimī (m. nel 1298) 'Giacinto', nome di schiavo dell'ultimo califfo abbaside al-Must῾ṣim: terzo e massimo ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] (Pemba?) e afferma che l'isola sarebbe stata occupata dagli Arabi all'inizio della dinastia abbaside (circa 750 d.C.); Yaqut, morto nel 1229, che ricorda un movimento di popolazione da Zanzibar verso l'isola di Tumbatu, i cui abitanti erano musulmani ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Diss.), Leipzig 1886; A.K.S. Lambton, Landlord and Peasant in Persia, Oxford 1953; W. Juwaideh, The Introductory Chapter of Yāqūt's Mu'jam al-Buldān, Leyden 1959; S.J. Shaw, The Financial and Administrative Organization and Development of the Ottoman ...
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