materialismo indiano
Insieme di scuole e correnti filosofiche indiane che sostengono tesi in radicale contrasto con le linee guida della filosofia fiorita in India. La loro presenza è attestata già nei [...] della filosofia indiana. Oltre alle citazioni nei canoni buddista e giainista, i Lokāyata sono citati (assieme ai soli Sāṅkhya e Yoga) nell’Arthaśāstra («Trattato sull’utile)», un trattato di politica forse del 3° sec. a.C., laddove si definisce la ...
Leggi Tutto
Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] in età relativamente tarda, l'inizio della loro storia è assai antico: così la formazione delle teorie che poi furono il Sānkhya e il Yoga è da collocare forse nel sec. VIII a. C. (v. H. Jacobi, Die Entiwickl. d. Gottesidee bei d. Indern, p. 24-25 ...
Leggi Tutto
Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] e sulla ricerca materica di A. Burri; altrettanto importante fu il suo avvicinamento alla filosofia zen e alla pratica yoga. Dalla fine degli anni Cinquanta, la sua pittura trovò nell'uso monocromatico del bianco il mezzo per esplorare modulazioni ...
Leggi Tutto
panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] hanno una radice comune che va recuperata al di là dei diversi dogmi e riti, la cui importanza è del tutto secondaria.
Yoga e new age
Anche oggi vari movimenti affermano che l’individuo può e deve rinascere e passare da una forma di esistenza all ...
Leggi Tutto
arya
Il termine a., che propriamente indica un ramo della famiglia linguistica indoeuropea, si riferisce a popolazioni seminomadi di varia etnia che così definivano sé stesse («nobili»). Le loro origini [...] ’avvio della grande speculazione filosofica sulla natura dell’essere (atman-brahman), fondata sull’interiorizzazione del sacrificio (yoga), si accompagnò l’elaborazione della dottrina del karma («azione») secondo cui la rinascita futura è conseguenza ...
Leggi Tutto
Śiva Divinità tra le più venerate della mitologia indù, membro della triade divina (trīmūrti) con Brahmā e Viṣṇu. In virtù dei suoi molteplici aspetti, benevoli e terrifici a un tempo, Ś. assume forme [...] del Liṅgāyat o Vīraśaiva, fiorita nell’India meridionale. Caratteristiche comuni sono l’importanza annessa alla pratica dello yoga e la forte influenza del tantrismo sul pensiero, sulla ritualità e sulle pratiche ascetiche e comportamentali. Testi ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] simil modo il buddhismo ripudia, come un'eresia che preclude il nirvāṇa, la credenza nell'anima permanente ammessa dal Sāmkhya-Yoga non meno che dai seguaci del Jina. La vita psicofisica nasce, secondo il Buddha, dall'unione di cinque fattori, essi ...
Leggi Tutto
METEMPSICOSI (dal gr. tardivo μετεμψύχωσις, da μετά o ἐμψύχωσις, esprimente cioè l'idea della rianimazione di un corpo)
Umberto Fracassini
Le concezioni primitive intorno all'anima sono concordi nel [...] dal quale solo si può uscire per mezzo della conoscenza della natura labile di tutte le cose o per mezzo dello yoga, consistente in un'ascesi rigorosa, mista a esercizî corporali di vario genere. Questa dottrina fu accettata in parte e perfezionata ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] termine nāḍī non è usato per descrivere la fisiologia mistica, oggetto invece della speculazione dei testi vedici più tardi, dello yoga e del tantrismo.
Il termine dhamani nel Ṛgveda ha il significato di 'soffio' (II, 11, 8), mentre nell'Atharvaveda ...
Leggi Tutto
Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. [...] ridurre lo stress, zone di riposo che diventano camere da letto per chi si trattiene al lavoro, centri di rilassamento yoga, un night club e crooners degli anni Settanta che cantano in diretta nei corridoi, una biblioteca, una fontana firmata dall ...
Leggi Tutto
yoga
yòga s. m. [voce sanscr. ‹i̯óoġa›, che significa propr. «unione, congiunzione (dell’uomo con la divinità)»], invar. – 1. Termine con cui viene indicato un vasto complesso di tecniche ascetiche, praticate già nell’India prearia e, in partic.,...
antigravity yoga
(antigravity) loc. s.le m. inv. Tecnica ginnica ideata dal regista e coreografo statunitense Christopher Calvin Harrison, consistente nell'unione di danza, ginnastica, yoga e figurazioni aeree e basata sull'utilizzo di un...