FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] già intorno al 985, la sua presenza nel ritratto dell'arcivescovo di Treviri Egberto, contenuto in un codice a lui dedicato (Treviri, Stadtbibl., 24, Dagobert, in Essays in Memory of Karl Lehmann, New York 1964, pp. 375-382; A. Peroni, Oreficerie e ...
Leggi Tutto
DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] con uno strumento musicale (l'arpa o anche la lira: Salterio di Egberto, fine del sec. 10°, Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVI, c su uno dei piatti di Cipro, del sec. 7° (New York, Metropolitan Mus. of Art; Nicosia, Cyprus Mus.; Wander, 1973; ...
Leggi Tutto
Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] , poi, poco più di un secolo dopo, al Wessex, con il re Egberto (802-839), che unificò gli Anglosassoni nel regno dell'Anglia (o England, architetti (costruirono importanti chiese a Canterbury e York), scultori, orefici, miniaturisti. Ma l'eredità ...
Leggi Tutto
Apostolo della Frisia, dei Paesi Bassi, del Belgio settentrionale, del Lussemburgo e della zona inferiore del Reno (n. nel Northumberland verso il 658 - m. Echternach 738 o 739). Monaco nel monastero di [...] Ripon (York), vi ebbe per maestro il vescovo Vilfrido; passò poi in quello di Ratmelsigi (Irlanda), dove ebbe per abate s. Egberto. Da lì verso la fine del 690 fu inviato a evangelizzare i Frisî. Poté iniziare la sua predicazione solo dopo la ...
Leggi Tutto
Re sassone di Northumbria (m. nel 768); governò dal 738 con l'appoggio del fratello Egberto arcivescovo di York. Tradizionale avversario dei Gallesi di Strathclyde, ai quali aveva strappato alcune terre, [...] nel 756, nonostante una vittoria a Dumbarton, ebbe l'esercito distrutto. Abdicò in favore del figlio nel 758 e si ritirò presso il fratello nel monastero di S. Pietro a York. ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] politico dell'isola. Fondatore della grandezza del Wessex fu Egberto (802-829) che nell'823 conquistò il Kent e provvedere alla sicurezza del re contro i suoi nemici.
Il duca di York accettò la sfida e scoppiò così la guerra civile nota col nome ...
Leggi Tutto
SUSSEX (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Reginald Francis TREHARNE
Contea dell'Inghilterra meridionale, compresa tra il Surrey a N., il Kent a NE., lo Hampshire a O. e la Manica a S., sulla quale si affaccia [...] al cristianesimo (681) e Aethelwalch invitò Wilfrido di York a visitare il Sussex. Insieme essi fondarono un potenza della Mercia, a Ellandun (825), i Sassoni meridionali accolsero Egberto e il Sussex divenne da allora una contea del Wessex.
Bibl ...
Leggi Tutto
PENITENZIALI, LIBRI
Arnaldo Bertola
. Opere, nelle quali venivano catalogate le singole colpe con le rispettive pene canoniche, a uso dei direttori di anime per l'amministrazione del sacramento della [...] , più specialmente rappresentato da Teodoro di Canterbury (morto nel 690), da Beda il Venerabile (morto nel 735) e da Egberto di York (morto nel 766). Questa disciplina fu portata dai missionarî insulari nel continente, dove appaiono, dal 750 all'825 ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Gallo e quello di Einsiedeln. Nel Codice di Egberto lavorò un miniatore diverso da quello del Salterio omonimo acq.lat. 3145) e dello splendido Salterio di Bona di Lussemburgo (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, 69.88), prima moglie di ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , cat., 2 voll., Hildesheim-Mainz a. R. 1993; Egbert Erzbischof von Trier 977-993, cat., 2 voll., Trier 1993 en España, a cura di J.D. Dodds, cat. (Granada-New York 1992), New York 1992; B. Oismüller, Il ricamo con perle di Joannis, in La Casula ...
Leggi Tutto