ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] , che era di circa 10 mila abitanti al principio del sec. XIX, è salita dopo un secolo a poco più di 20 mila. Zamora è riunita per ferrovia a Madrid e si trova sulla linea che da Salamanca porta a La Coruña.
Monumenti. - Delle antiche mura restano ...
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Politico e giureconsulto spagnolo (Priego, Andalusia, 1877 - Buenos Aires 1949); deputato liberale nel 1905, ministro dei Lavori pubblici (1917) e della Guerra (1922) sotto la monarchia, fu arrestato come avversario della dittatura di M. Primo de Rivera. Presidente del governo provvisorio repubblicano (14 apr. 1931), si dimise nell'ottobre perché contrario al radicalismo antireligioso del governo, ...
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Figlio (n. 838 - m. Zamora 910 o 912) di Ordoño (Ortuño), gli succedette nell'866. Dovette combattere l'usurpatore Ernela, che fu poi assassinato dai nobili asturiani. Combatté contro i Musulmani, occupando [...] parte del Portogallo, e fece ripopolare varie città, come Orense, Oporto, Coimbra, Burgos, Zamora, Simancas. Dovette resistere a parecchie ribellioni, tra le quali quella dei fratelli, con a capo Fruela, che fece accecare, e quella dei figli, García, ...
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Figlio (m. Zamora 1072) primogenito di Ferdinando I di Castiglia e di León. Ereditò (1065), alla morte del padre, la Castiglia. Il suo regno fu una serie di continue guerre, delle quali peraltro non si [...] . Mosse contro il fratello Alfonso re di León e delle Asturie, che dovette cedergli il León (1071); ma la città di Zamora non volle riconoscere il dominio di S., che fu ucciso a tradimento durante l'assedio. La sua morte segnò la riscossa del ...
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Figlio (m. Zamora 955) di Ramiro II, cui successe nel 950; impose subito vittoriosamente la sua autorità al ribelle fratello Sancio e ai Galiziani insorti. Combattendo contro i Mori, s'impadronì di Lisbona [...] con l'aiuto del conte di Castiglia ...
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Secondogenito (m. Benavente, Zamora, 1188) di Alfonso VII re di Castiglia e di León, alla morte del padre (1157) ebbe il regno di León. A più riprese combatté contro i re di Castiglia, Sancio IV suo fratello [...] e Alfonso VIII suo nipote, riuscendo a impadronirsi di Toledo (1162); e anche contro il suocero Alfonso Henriques, re di Portogallo, vincendolo a Ciudad Rodrigo e Badajoz (1169), e facendolo prigioniero ...
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Cronista spagnolo (n. Zamora 1495-99 circa - m. 1558 circa); studiò in Alcalá; fu nominato cronista di Castiglia, e (1539) cronista di Carlo V. Curò la stampa di Las cuatro partes enteras de la Crónica [...] de España (1541), che riproducono il testo della Crónica general di Alfonso il Saggio. Scrisse Los cuatro libros primeros de la Crónica general de España (1543), a cui ne aggiunse un quinto nel 1553; i ...
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Generale (Fuentesecas, Zamora, 1778 - Barèges, Francia, 1837). Si segnalò a Trafalgar, e poi in Spagna contro i Francesi. Quindi (1815) fu a capo delle truppe incaricate della repressione nel Venezuela [...] e nella Nuova Granada: prese Cartagena, poi Bogotá, obbligando Bolívar a riparare all'estero; ma nel 1819 Bolívar lo sconfisse a Boyacá (1819), costringendolo l'anno seguente all'armistizio di Trujillo ...
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Diplomatico messicano (Zamora, Michoacán, 1911 - Città di Messico 1991). Funzionario del ministero degli Affari esteri del Messico dal 1939, è stato fra l'altro ambasciatore in Brasile (1962-64), poi sottosegretario [...] (1964-71) e ministro (1975-76) degli Affari esteri, rappresentante permanente del Messico presso le Nazioni Unite (1971-75). Come presidente della commissione preparatoria per la denuclearizzazione dell'America ...
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