Figlia (sec. 11º-12º) di Ferdinando I di Castiglia e di León e di Donna Sancha, ebbe alla morte del padre (1065) il protettorato dei monasteri del regno, col feudo di Zamora, che difese contro il fratello [...] Sancio II il Forte. Nei diplomi è detta regina di Zamora, titolo forse elargitole dall'altro fratello Alfonso, la cui elevazione al trono ella favorì, probabilmente anche con la sua complicità nell'uccisione di Sancio e tollerando o consigliando che ...
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Teologo (Toro 1444 - Buenavista, Siviglia, 1523), domenicano; prof. a Salamanca (1480) e precettore (1486) del principe Giovanni, sostenne (dal 1487) Cristoforo Colombo presso il re. Vescovo di varie diocesi [...] (Zamora e Salamanca, 1494; Jaén, 1498; Valencia, 1500), fu arcivescovo di Siviglia (1504), poi di Toledo (1523), e primate di tutta la Spagna. Lasciò varî scritti in difesa del pensiero di s. Tommaso (Defensorium doctoris s. Thomae, 1491; Novarum ...
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Uomo politico spagnolo (La Coruña 1884 - Parigi 1950). Avvocato, fondatore del partito repubblicano galiziano autonomo, dopo la proclamazione della Repubblica fu ministro della Marina, quindi dell'Interno [...] e della Giustizia; contro il tollerante Alcalá Zamora, impostasi la tendenza dei repubblicani di sinistra coi quali il suo partito s'era fuso, fu presidente del Consiglio e ministro della Guerra dal 13 maggio al 19 luglio 1936, quando si dimise per ...
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Scrittore e prelato diplomatico (Santa María de Nueva Segovia 1404 - Roma 1470). Fu dapprima alla corte dei re di Castiglia Giovanni II ed Enrico IV; stabilitosi poi a Roma, vi ricoprì numerose cariche [...] e fu nominato successivamente vescovo di Oviedo (1457), Zamora (1467; detto perciò anche Rodrigo di Zamora), Calahorra (1468), Palencia (1469); nel 1468 come castellano di Sant'Angelo ebbe in custodia il Platina, che l'introdusse come interlocutore ...
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Attrice spagnola (Siviglia 1841 - Madrid 1903), figlia di José María. Tra le allieve predilette di Matilde Díez, esordì nella compagnia del padre e recitò con lui a Madrid e Barcellona; nel 1859 sposò [...] l'attore José Antonio Zamora; nel 1864 fu prima attrice al teatro de Novedades di Madrid, nel 1865-66 al teatro del Principe accanto a Teodora Lamadrid e Josefa Palma. Il fratello Manuel (Cadice 1844 - ivi 1908), pittore, fu scenografo a Cadice, ...
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Uomo politico spagnolo (Oviedo 1883 - Città di Messico 1962); di tendenza riformista, sotto la monarchia dovette riparare più volte all'estero; prese parte attiva allo sciopero rivoluzionario dell'agosto [...] 1917. All'avvento della repubblica, fu ministro delle Finanze nel governo di Alcalá Zamora (1931) e poi della Guerra in quello di Largo Caballero (1937). Dopo la vittoria di Franco, emigrò prima nel Messico poi in varî paesi dell'Europa; nel 1947, ...
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Autore drammatico (Parigi 1811 - ivi 1899). Scrisse molti drammi di carattere popolare, sentimentali e patetici: La grâce de Dieu (1841); Don César de Bazan (1844, con Dumanoir); Marie-Janne ou la femme [...] (1845); La case de l'oncle Tom (1853); Les deux orphelines (1875), ecc. Fu anche apprezzato librettista: Le tribut de Zamora (1881, musica di Gounod); Le Cid (1885, musica di Massenet). Legò allo stato il suo palazzo con le collezioni di oggetti ...
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Commediografo (Madrid 1625 - ivi 1687 circa); di famiglia siciliana d'origine. Nelle molte opere drammatiche (alcune composte con Pedro Lanini e con altri), toccò gli argomenti più comuni della tradizione [...] . in 2 voll., Comedias, 1670 e 1674) di soggetto storico: La judía de Toledo; El restaurador de Asturias; El cerco de Zamora; La reina María Estuarda, ecc.; di tipo religioso: La devoción del Rosario; La Cruz de Caravaca, ecc.; altre di carattere ...
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Soprannome del generale spagnolo Juan Martín Díaz (Castrillo del Duero 1775 - Roa 1825). Esordì nella difesa del Rossiglione contro le truppe repubblicane francesi; prese poi parte alla guerriglia antinapoleonica, [...] del 1812 e cadde in disgrazia presso Ferdinando VII. Prese parte alla rivoluzione del 1820; nominato governatore militare di Zamora, la difese contro gli assalti delle truppe assolutiste. Dopo la sconfitta delle forze liberali ad opera dell'esercito ...
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PLANICKA, Frantisek
Salvatore Lo Presti
Cecoslovacchia. Praga, 2 luglio 1904-20 luglio 1996 • Ruolo: portiere • Squadre di appartenenza: 1919-23: SK Bubenec; 1923-39: Slavia Praga • In nazionale: [...] tra i grandi portieri della storia calcistica d'anteguerra, al livello di colleghi leggendari come lo spagnolo Ricardo Zamora e l'italiano Giampiero Combi. Atleta naturalmente elegante, dotato di un fisico notevole e di una grande reattività ...
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