Reato di chi, essendo legato da matrimonio avente effetti civili, ne contrae un altro, pure avente effetti civili, o di chi, non essendo coniugato, contrae matrimonio con persona legata da matrimonio avente [...] prevista è la reclusione fino a 5 anni.
Il vigente codice penale italiano, sopprimendo la condizione (posta dal codice Zanardelli) che il primo matrimonio sia valido, e parlando soltanto di matrimonio avente effetti civili, sia esso valido o invalido ...
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Ingegnere e uomo politico (Russi 1826 - ivi 1890), nel 1848 si arruolò volontario, partecipò alla difesa di Vicenza e, durante il governo della Repubblica romana, fu uno degli esponenti del movimento democratico [...] bonifiche, il riordinamento dei corpi tecnici, il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. Avverso al trasformismo, tornò all'opposizione nel marzo del 1883 e costituì con Cairoli, Crispi, Zanardelli e Nicotera la cosiddetta pentarchia. ...
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MERZARIO, Giuseppe
Gianluca Fruci
MERZARIO, Giuseppe. – Nacque ad Asso in Vallassina, presso Como, il 20 sett. 1825 da Pietro e da Caterina Ravizza.
Il padre, titolare di un’impresa commerciale che [...] dei partiti «nuovi», Roma 1999, pp. 110, 216; G.L. Fruci, Alla ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV (2002), pp. 289-349; P.L ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] de La Tribuna.
Il giornale romano fu fondato il 26 nov. 1883 come organo della "pentarchia", voluto in particolare da Zanardelli e da A. Baccarini. Il suo primo direttore era stato il deputato L. Roux: nonostante gli esordi polemici nei confronti ...
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Uomo politico italiano (Como 1843 - ivi 1918); diciassettenne partecipò all'impresa dei Mille; nel 1866 fu a Bezzecca, l'anno dopo venne ferito a Monterotondo. Deputato dal 1881 fino alla morte, sottosegretario [...] stesso dicastero con Pelloux (1898-99), poi ministro dell'Agricoltura con Saracco (1900-01), ancora ministro delle Finanze con Zanardelli (1901), del Tesoro con Fortis (1905-06), con Giolitti (1907-1909), con Salandra (1914-16), di cui fu prezioso ...
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WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] portata della malattia, presente in numerose aree rurali del Paese. Il 15 febbraio 1901 divenne ministro del governo Zanardelli, con delega alle Finanze. Durante la sua permanenza ai vertici di tale ministero propose un’innovativa riforma tributaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] del progetto di codice penale presentato alla Camera dei Deputati da S. E. il ministro di Grazia e Giustizia e dei Culti (Zanardelli) nel 22 Novembre 1887, Roma 1888.
G. Crivellari, Il codice penale per il Regno d'Italia, Torino 1889.
C. Lombroso, C ...
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sinistra storica italiana
Raggruppamento parlamentare sorto dalla confluenza della sinistra del Parlamento subalpino con esponenti della tradizione mazziniana e garibaldina, riorganizzatisi dopo la sconfitta [...] formatasi dopo l’unità. Gli esponenti più in vista furono A. Depretis, B. Cairoli, F. Crispi, G. Nicotera, G. Zanardelli. Come la destra storica, la sinistra fu un «partito di notabilato» privo di organizzazione permanente nonché di ideologia e ...
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Uomo politico e colonialista, nato il 21 settembre 1849 a Londra, morto a Bengasi il 21 novembre 1921. Fu per breve tempo nella carriera diplomatica, indi (1890-1904) deputato per Napoli. Alla Camera militò [...] di stato per i Lavori pubblici nei varî ministeri Di Rudinì (1896-1898) e per gli Affari esteri nel ministero Zanardelli (1901). Membro del Consiglio coloniale sino dalla sua istituzione, e preoccupato di elevare e migliorare il carattere della ...
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Nato a Genova il 16 agosto 1851, morto a Roma il 1° marzo 1925. A 19 anni entrò nell'amministrazione delle carceri di cui fu poi direttore generale dal 1902 al 1912; fu anche consigliere di stato fino [...] amministrazione penitenziaria italiana ebbe da lui sostanziali riforme, modificatrici del sistema penale statuito dal codice penale 1889 (Zanardelli) e preludenti il sistema di pene adottato dal codice 1930 (Rocco). Sono sue le battagliere prefazioni ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...