ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] il Corso del Rinascimento progettato, e già in attuazione, per congiungere il Corso Vittorio Emanuele con la Via Zanardelli ed il Ponte Umberto girando esternamente alla Piazza Navona e lasciando nel loro carattere tutto il quartiere del Rinascimento ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] Mantica, Raccolta di proverbi e ditatti ippici, Udine 1883; per i "discorsi al bestie, del bestie, e sovr'al bestie", T. Zanardelli, Saggi folklorici in dialetto di Badi, Bologna 1911, pp. 47-49; per i presagi nell'ultima guerra, A. Dauzat, Légendes ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] costituzionale, 3ª ed., Padova 1931, p. 211 segg.; O. Ranelletti, Istituzioni di diritto pubblico, Padova 1931; G. Zanardelli, Relazione alla Camera dei deputati, 21 dicembre 1880, Atti parlamentari, Legisl. XIV, doc. 38 A; F. Lampertico, Relazione ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] alla complicità comune.
Sanzioni. - La materia del concorso era regolata dagli art. 63, 64, 65 e 66 del cod. pen. Zanardelli; ora è disciplinata dagli articoli 110-119 del nuovo codice penale. Il vecchio codice fissava come regola l'eguaglianza di ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] femminile, vista sia dai cattolici sia dai laici come il settore dell’opinione pubblica più sensibile29. Peraltro, il Codice Zanardelli del 1889 catalogava i delitti sessuali tra i «delitti contro il buon costume e l’ordine della famiglia», a ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] o si consumavano rotture tra eminenti personalità dell’universo liberale: «Tu sai – scriveva un deputato della Sinistra a Giuseppe Zanardelli nel 1876 – quale importanza abbia sull’andamento del partito l’avere un organo stimato e autorevole e non ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] effettivo inasprimento del contrasto coi cattolici da parte dei ministeri liberal-democratici (da Cairoli a Zanardelli) succedette durante il lungo ministero Depretis un netto e fattuale miglioramento delle relazioni stato-ecclesiastiche, culminate ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] la pena di morte, si bloccò al Senato del Regno e l’Italia non ebbe un codice penale unitario fino al codice Zanardelli del 1889, grazie al quale la pena capitale fu abolita definitivamente.
Il secondo problema era quello del matrimonio civile, già ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] : soprattutto su quest’ultimo il dibattito fu particolarmente intenso e coinvolse autorevoli personaggi quali Giuseppe Zanardelli e Pasquale Stanislao Mancini, entrambi estimatori del codice tedesco del quale raccomandavano di seguire l’esempio ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e politica che fece cadere il governo Giolitti, il B. rifiutò - come Saracco e Sonnino - di entrare in un gabinetto Zanardelli, contribuendo così ad imporre, d'accordo con la corona il ritorno di Crispi, che infatti gli affidò il 15 dicembre il ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...