CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] del fortunatissimo Popolo romano di C. Chauvet alle posizioni del Depretis, ridussero in effetti il Diritto a organo di Zanardelli e Cairoli più che dell'intera Sinistra.
Il Maraini, animatore della campagna per l'affidamento ai privati della ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dei rapporti fra Stato e Chiesa e per la tradizionale francofilia - il LUZZATTI, Luigi passò all'opposizione del ministero Zanardelli (15 febbr. 1901 - 3 nov. 1903), nel quale Rudinì aveva cercato, senza successo, per l'opposizione dei radicali, di ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Falco nel 1866, di Mancini nel 1876 ed infine nel 1888, per le modifiche da apportarsi al codice già approvato, con Zanardelli, che del consiglio dell'E. aveva voluto giovarsi già nel 1881 nella commissione di riforma del codice penale militare. L'E ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] delle elezioni del giugno 1900, per la XXI legislatura (il D. vinse senza competitori), si giunse alla formazione del governo Zanardelli (15 febbr. 1901-3 nov. 1903) che egli appoggiò con pochi altri deputati conservatori. Fra le varie iniziative del ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] nel corso della quale Giolitti difese con forza la libertà delle associazioni sindacali.
Dopo l'ingresso di Giolitti nel gabinetto Zanardelli, la posizione del G. si rafforzò e si precisò. Negli anni seguenti egli affrontò le lotte sociali cittadine ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] di mediazione nello scontro in atto fra i seguaci di Nunzio Nasi, già ministro della Pubblica Istruzione nel governo Zanardelli e politico di maggior spicco a Trapani, e quelli del barone Vincenzo Saporito, deputato di Castelvetrano. Fra il 1905 ...
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MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] opposizione che in seguito si riqualificò attorno ai programmi della sinistra giolittiana. Amico e intimo di G. Zanardelli, a Montecitorio fece parte di diverse commissioni, occupandosi soprattutto di istruzione pubblica: presentò un disegno di legge ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] 3-7, via S. Apollinare 1-3, vicolo dei Tre Archi 1-3, in seguito demolito per la realizzazione di via Zanardelli (Roma, Arch. stor. capitolino, Tit. 54, prot. 27102/1872). Dello stesso anno è il progetto di accorpamento delle proprietà del marchese ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] ’interno del quinto e ultimo governo guidato da Antonio Starabba di Rudinì, in un frangente in cui Giuseppe Zanardelli prendeva le distanze dalla repressione militare ordinata dal governo.
L’esperienza ministeriale si rivelò particolarmente breve, ma ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] dell'amministrazione civile presso il ministero dell'Interno, carica che conservò col Saracco. Andato agli Interni Giolitti col governo Zanardelli, preferì andare a riposo a datare dal 1º marzo 1901, aprendo a Roma uno studio legale specializzato in ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...