MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] ).
Nel frattempo si era sposato con Emma Leanza, cugina del deputato e leader della sinistra liberale Giuseppe Zanardelli; dal matrimonio nel 1897 nacque Cesare, futuro notissimo psicanalista.
Musatti, ben inserito negli ambienti professionali, tanto ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] gli artisti. Nel settembre 1869 si recò a Monaco, l’«Atene germanica», in occasione di un’esposizione; nel 1872 chiese a Zanardelli un pronto intervento per il palazzo ducale di Mantova, in predicato di passare al Demanio; sempre nel 1872 pubblicò un ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] e nell’affrontare i conflitti sociali, risolti, come a Torre Annunziata, con lodo prefettizio e arbitrato.
Il 25 novembre 1902 Zanardelli nominò Tittoni senatore su indicazione di Giolitti. Nell’aprile del 1903 il suo stile nell’accoglienza e la sua ...
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NICCOLINI, Ippolito
Gian Luca Fruci
NICCOLINI, Ippolito. – Nacque a Pistoia il 3 gennaio 1848 da Lorenzo, di un ramo laterale dei marchesi di Camugliano e Ponsacco, e da Paolina Schneiderff, appartenente [...] dopo essersi segnalata per numerosi viaggi ufficiali nelle isole e nel Meridione, fra cui quello in Basilicata al seguito di Zanardelli, che inaugurarono una pratica di attenzione conoscitiva, al contempo politica e mediatica, da parte di ministri e ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] Graz, O. Occioni, docente di letteratura latina e prorettore dell'università di Roma, entrambi editori delle sue poesie, G. Zanardelli, A. Serena e il Fusinato.
Trasferitosi nel 1840 a Venezia, dove erano ormai chiusi i salotti della Michiel, della ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] , nelle sue regole e nei suoi riti.
Nel 1889 si pose in luce con un lavoro su La recidiva e il progetto Zanardelli, premiato dall'Accademia delle scienze di Modena e pubblicato tra le sue Memorie, nel quale, assieme ad un tentativo più o meno ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di Gand. E Gand fu l'arena di nuovi scontri. La delegazione italiana comprendeva il C. e il maloniano T. Zanardelli, e durante la discussione si fronteggiarono due correnti: i collettivisti, cui apparteneva il C., e i cosiddetti comunisti autoritari ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di Schio. Altre lettere sono conservate nelle Carte Luzzatti dell'Istituto veneto di scienze lettere ed arti di Venezia e nelle Carte Zanardelli presso l'Archivio di Stato di Brescia.
Vedi anche: D. Farini. Diario di fine secolo, I-II, a cura di E ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] madre e il fratello Carlo, presso il fratello Gabriele, segretario al ministero di Grazia e Giustizia dove aiutava Giuseppe Zanardelli per la compilazione del codice. Nel 1890 si fidanzò con Giuseppe Emanuele Rosselli (detto Joe), che sposò nel 1892 ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] biennio 1898-1900. Il 4 ag. 1901, succedendo a S. Piccardi, divenne ministro dell'Agricoltura, Industria e Commercio col governo Zanardelli-Gíolitti e tale incarico ricoprì fino al 1903. Morì a Roma il 10 genn. 1916.
La sua attività quale ministro ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...