GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] , con cui la Camera aveva riconfermato ampia fiducia al Depretis e provocato l'uscita dal governo di A. Baccarini e G. Zanardelli.
L'attenzione verso i problemi dell'agricoltura spinse spesso il G. a segnalare al governo l'aggravarsi dei rapporti fra ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] delle libertà politiche e sollecitò l'adozione di misure atte a rimuovere le cause del malcontento sociale.
Nel febbraio 1901 G. Zanardelli affidò al G. il ministero dei Lavori pubblici, dal quale egli si dimise l'anno dopo per un problema di ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] di concedere gli exequatur alle nomine di molti vescovi che erano state tenute m sospeso dal suo predecessore G. Zanardelli, e che caratterizzarono la nuova linea di condotta del ministro nei confronti della Chiesa (L. Ferraris, Lo Stato italiano ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] democratica tra cui Lodovico Frapolli, Francesco De Luca, Giuseppe Montanelli, Mattia Montecchi, Mauro Macchi, Giuseppe Zanardelli, Saverio Friscia, Benedetto Musolino, Riccardo Sineo, il direttore del quotidiano «Il Diritto» Giuseppe Civinini e ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] Grazia e Giustizia nel gabinetto Pelloux (29 giugno 1898-14 maggio 1899). Ormai considerato uomo di fiducia di G. Zanardelli, appoggiò nel 1902 il disegno di legge per l'introduzione del divorzio nell'ordinamento giuridico italiano. Ritornò a reggere ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] luglio 1881 a Napoli, dove si era trasferito e dove, dopo i funerali di Stato voluti dal ministro G. Zanardelli, fu sepolto nel cimitero di Poggioreale.
Scritti: Panegirici…, Napoli 1839; Elogio funebre del canonico Pasquale Vecchione, Catanzaro 1846 ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] , Discorsi parlamentari, a c. di G. Zucconi-G. Fortunato, II-III, VI, Roma 1893-1896, ad Indicem;G. Zanardelli, Discorsi parlamentari, III, Roma 1905, ad Indicem;F. Cavallotti, Discorsi parlamentari, Roma 1914, I, ad Indicem; F. Crispi, Discorsi ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] venne ricordata, con una lettera indirizzata alla cittadinanza ferrarese, anche dal presidente della Camera dei deputati G. Zanardelli.
Fonti e Bibl.: Le carte del G., soprattutto appunti personali e lettere indirizzate alla moglie, furono raccolte ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] più rilevante ebbe luogo il 22 apr. 1902 con la presentazione di un'interpellanza al capo del governo G. Zanardelli "sulle condizioni politiche e sociali" del paese. In essa il G. sottolineava come le profonde trasformazioni sociali ed economiche ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] a danno di uno Stato vicino mediante spedizione d'armi, Berna, 16 giugno 1853), l'Arch. di Stato di Brescia nel Fondo Zanardelli, la Cancelleria Alto Tribunale feder. di Losanna (Atti del processo svoltosi a Coira, 1853); Ediz. naz. degli scrittidi G ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...