Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] proposto da W.H. Welch. G.B. Grassi identificò nella zanzara Anopheles il veicolo di trasmissione della malaria umana. Si deve alle nelle ghiandole salivari dove rimangono fino a quando la zanzara, pungendo, li inocula nell’uomo con la saliva. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] di trasmissione dell’infezione indirizzò i malariologi a sperimentare misure preventive in grado di impedire il contatto fra la zanzara e l’uomo (sia allo scopo di evitare che le zanzare infettanti diffondessero il parassita, sia per evitare che ...
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infezione
Gabriella d'Ettorre
Incontro e moltiplicazione tra un microrganismo e un macrorganismo
Batteri, virus, protozoi e funghi sono microrganismi; se incontrano un organismo superiore, o macrorganismo [...] pertosse), morsi di animali infetti (topi, ma anche gatti e cani), ferite, punture di insetti (per esempio la zanzara, che in determinate condizioni ambientali può provocare la malaria).
Il corpo umano si difende
Fortunatamente, grazie ai meccanismi ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] regioni dell’Africa equatoriale e dell’America Meridionale, prodotta da un flavivirus (virus amarillico) inoculato all’uomo da una zanzara, per lo più Aedes aegypti. Nell’uomo clinicamente si presenta di solito come una grave epatite infettiva acuta ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] forza dopo le scoperte del 1891 sulla malaria. Pur non conoscendo l'agente infettivo, l'identificazione del vettore con la zanzara Aedes Aegypti divenne lo strumento teorico di una campagna di lotta contro la febbre gialla a Cuba, coronata da un ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] loro vita. Ancora, non c'è alcuna differenza strutturale tra i pezzi boccali di uno scarabeo masticatore di foglie e una zanzara, ma in quest'ultima tutti i pezzi si sono allungati e modificati in un pungiglione, che non è una semplice cannuccia ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] , malattia sostenuta dal parassita del genere Plasmodium il cui ciclo asessuato si svolge nella zanzara Anopheles e quello sessuato nell'uomo. Senza la zanzara non può verificarsi lo sviluppo della malaria; sulla base di questo principio sono state ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] all'insorgere di una malattia. Per esempio, la dengue non può diffondersi in un'area geografica dove la zanzara vettore non è presente. La schistosomiasi non può trasmettersi se l'ospite intermedio (mollusco acquatico) non esiste nella ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] , tanto che la specie Coelomomyces stegomyiae è stata proposta come agente per il controllo di Aedes albopictus (zanzara tigre) in alcune aree geografiche. Le caratteristiche predatorie di alcuni Ascomiceti mitosporici li rendono buoni candidati per ...
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zanzara
żanżara s. f. [lat. tardo zinzala, voce onomatopeica]. – 1. Nome comune di piccoli insetti ditteri nematoceri, costituenti la famiglia culicidi, rappresentati da un migliaio di specie diffuse in tutto il mondo, soprattutto nelle zone...
ovitrappola
s. f. Dispositivo per la cattura e il controllo delle uova di zanzara, in particolare della zanzara tigre. ◆ Della zanzara tigre, che provoca ponfi grossi e dolorosi e che punge anche di giorno, si interessano anche le Asl, che...