BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] rodigino Camerini, ed un gruppo della Famiglia sabauda, ordinatogli da Vittorio Emanuele. Morto Cosroe Dusi, pittore di corte degli zar, il B. fu chiamato nel 1859 addirittura a Pietroburgo per decorarvi il teatro e fare il ritratto dell'imperatore ...
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MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] a Venezia, ove si esibì come solista. Nell'autunno 1740 fece ritorno in Russia per entrare alle dipendenze della corte dello zar, il neonato Ivan VI. In quell'anno sposò Natalia Petrovna, una cantante georgiana implicata nella congiura che nel 1741 ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] 1830-34); per questo lavoro e per il modello della colonna in legno per l'imperatore d'Austria fu premiato dallo zar. Nel 1836 era nominato architetto nell'Ufficio dell'Intendenza di corte e sopraintendeva ad alcuni edifici di Pietroburgo (fra cui il ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] vacillante nei riguardi della realtà costituzionale del suo paese, ad intervenire presso il conte di Capodistria e presso lo zar Alessandro I, perché sostenessero la causa napoletana. La missione non ebbe luogo. Il D. rimase a Parigi. Fu incaricato ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] in patria, il C. riprese dunque le maniere sue consuete, sempre apprezzate dai committenti illustri: proprio nel 1845 dipinse per lo zar di Russia le due vedute di Napoli dal parco di Portici e del Convento di Camaldoli che si conservano tuttora all ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] iniziativa austriaca nel Levante.
Per tale ragione il D. annunciava con sgomento, il 3 marzo 1725, la morte dello zar Pietro I e la probabile successione al trono della vedova di questo, Caterina, conseguenza dell'"implacabile disnaturato" odio del ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] cavalerie (musica I. Armsgejmer [Armsheimer], 1896); La perle (musica Drigo; 1896), spettacolo per l'incoronazione a Mosca dello zar Nicola II; Barbe-Bleue (musica Šenk, 1896); il grand ballet su tema cavalleresco Raymonda (musica A.K. Glazunov, 1898 ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] rinnovata partecipazione russa alla guerra, mentre giungevano notizie allarmanti sulla instabilità politica che preludeva all'abdicazione dello zar (15 marzo) ed alla rivoluzione in quel paese.
A tale argomento è dedicato il capitolo intitolato "Con ...
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OLDOINI, Filippo
Stefano Tabacchi
OLDOINI, Filippo. – Nacque a La Spezia il 15 febbraio 1817 da Grimaldo e da Teresa Rapallini, in una famiglia patrizia di origine lombarda, ma da tempo stabilitasi [...] 1862 fu nuovamente inviato in Russia, come membro della Legazione di Ettore Gerbaix de Sonnaz, incaricato di notificare allo zar Alessandro II la formazione del Regno d’Italia. La missione di Oldoini contribuì a superare le iniziali diffidenze del ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] ), di sovrani e di illustri personaggi (Vittorio Emanuele II, la Regina Margherita, Napoleone III, il Conte di Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...