VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] . Con i Dieci pubblicò l’epistolario enciclopedico Approcci quello stesso anno e lo sperimentale, ucronico romanzo collettivo Lo zar non è mortonel 1929.
Anche in quegli anni di impegni più ‘politici’, comunque, la vena letteraria di Varaldo ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] e militari dell'Estremo Oriente (Siberia. Rivelazioni di Giorgio Kennan, in La Nuova Antologia, 16 nov. 1891, pp. 229-53; Lo zar Nicola II in Estremo Oriente, ibid., 16 apr. 1899, pp. 641-63) e specialmente ai conflitti fra Cina e Giappone (Cina e ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] dell’Università di Oxford, corrispondente di quarantuno istituti e accademie internazionali, introdotto presso la corte dello zar, Serradifalco, ai tempi della lunga stagione palermitana di Luigi Filippo d’Orléans e quando ricoprì la carica ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] 'esso opera del Brenna).
Il B. morì, probabilmente nel 1814, a Dresda. Nel 1820 la vedova faceva domanda di sussidio allo zar.
La collezione di quadri che Paolo I aveva regalato al B. già nel 1807 era proprietà di Gaspare Capparoni (cfr. le notizie ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] stata osteggiata e resa impossibile da campagne ostili, nell’ottobre del 1909 poté realizzarsi la visita in Italia dello zar Nicola II, ricevuto a Racconigi, dove Tittoni potè stabilire con il collega Alexander Izvolskij un accordo in cinque punti ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] pose nuovamente in vista nella scena politica. Nel 1858 Vittorio Emanuele II lo inviò ambasciatore straordinario presso lo zar Alessandro II. Nel corso della missione, Montezemolo conobbe la contessa Anastasija Lubianowski, dama d’onore della zarina ...
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TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] II, salita da pochi mesi al trono dopo il colpo di stato del giugno 1762 e l’assassinio del marito, lo zar Pietro III. Assumendo il ruolo già ricoperto da Pietro Antonio Rotari, morto inaspettatamente nell’agosto del 1762, e da Francesco Fontebasso ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] ) e si spinse sino a Erevan, in Armenia; sulla via del ritorno passò per Mosca, ottenendo breve udienza dallo zar Michail Fedorovič. L'attività diplomatica assorbiva ormai completamente il G., che, soprattutto, chiese con insistenza - ma invano - che ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] diveniva comandante generale d'artiglieria. Nell'aprile del 1856 fu inviato come ministro plenipotenziario a Pietroburgo presso lo zar Alessandro II, per tentare il ristabilimento dei rapporti diplomatici fra i due paesi. Nel 1859 ebbe ancora il ...
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RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] , pp. 148, 164, fig. 147; Id., La scultura ideale a Roma e la sua fortuna collezionistica, in Canova alla corte degli zar: capolavori dall’Ermitage di San Pietroburgo (catal.), a cura di S. Androsov, Milano 2008, pp. 55 s.; S. Androsov - S. Grandesso ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...