CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] di Peschiera o di Zante, oppure di Asola, o sopra i beni inculti o sopra le spese superflue, il conte a Zara, il luogotenente a Udine, il sopravveditore alla Sanità -,i reggimenti di Terraferma connotano il suo profilo politico-amministrativo, cui è ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] 'Albania, visitò Ragusa e risalì la Dalmazia fino a Zara; poi, attraversato l'Adriatico, toccò Ancona, Senigallia, epigrafi era dovuta a Benedetto Masciani da Pisa) e l'Istria in genere: Zara, Parenzo (ove fu nel 1526), Pola (ove fu nel 1505), ecc.: ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] territorio aquileiese. Qui l'ammiraglio veneto Carlo Zeno cercò di sorprenderle, ma esse riuscirono a sfuggirgli e a dirigersi verso Zara. Zeno le raggiunse e, il 23 settembre, pose il blocco alla città, ma, a questo punto, all'improvviso, egli pensò ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] a Corfù, Girolamo e Stefano; gli Arbori del Barbaro aggiungono a questi anche un Marco e un Francesco, futuro capitano a Zara. Di una figlia, Elisabetta, sappiamo che nel 1490 andò sposa ad Andrea Donà di Polo.
Di una delle diramazioni minori della ...
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VIGNOLA, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1629 da Luca di Cesare e da Narcisa Coletti.
La famiglia, giunta da Almenno (Bergamo) verso la metà del XVI secolo, con i proventi della mercatura [...] , risulta un’unica sua lettera del maggio del 1652, con cui nominava tale Andrea Perugini soprastante alla cinta muraria di Zara (Archivio di Stato di Venezia, Provveditori da terra e da mar, filza 313, n. 135).
Rimpatriato nel gennaio del 1653 ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] Mansuetis i privilegi per lo Studio generale dei domenicani nel convento di S. Niccolò a Buda; il confessore di corte Antonio da Zara presentò al re il B., come pure il suo antico compagno di studi Serafino Bona, oltre a Luca da Ragusa, Francesco da ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ducati, breve è la sua permanenza nella piazzaforte lombarda ché, il 26 genn. 1623, il Senato l'invia come governatore a Zara.
Qui rimane - con un intervallo di circa quattro mesi di licenza per ragioni di salute che trascorre tra Venezia e Padova ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] allegando il timore di una disgregazione dell'esercito. Salpata la flotta verso il 20 aprile, il marchese, con il doge, attese a Zara l'arrivo di Alessio, con il quale, circa il 19 maggio, raggiunse il grosso dell'esercito a Corfù, dove si diede da ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] del padre, ufficiale di carriera, si trasferì nel 1920 a Roma, dove frequentò il ginnasio Mamiani. Dopo un anno trascorso a Zara (1925) il G. rientrò nella capitale ottenendo la licenza liceale nel 1928. Non volendo seguire la carriera militare, come ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] anni successivi ebbe ulteriori incarichi di arbitrato (1411) e di collettore per le province di Aquileia, Grado, Milano, Ravenna, Zara, Ragusa e Spalato. Svolse anche missioni diplomatiche (più volte a Latisana in Friuli, nei mesi di luglio e agosto ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...