BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] , donde peraltro sembra che non riportasse altro che un eccellente precettore per i figli, un Girolamo Crisavo di Zara (probabilmente diverso da quel Hieronymus Chrisarius Jadertinus che nel 1492 era stato rettore degli artisti nello Studio di Padova ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] 'esistenza, fra l'altro, di un Leonardo Contarini di Marco da S. Paternian, provveditore in Istria in occasione del sollevamento di Zara del 1345, generale nelle guerre contro gli Ungari nel 1353 e podestà di Trieste nel 1372 e 1375; e di un Leonardo ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] Negri o de Nigris da Spalato (la diversa origine esclude ogni ipotesi di parentela), morto l’anno precedente. Il soggiorno a Zara si protrasse fino all’estate del 1516. Negri, che probabilmente prese moglie in città, per qualche tempo ebbe anche le ...
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MORETTI, Giuseppe
Elena Cagiano de Azevedo
MORETTI, Giuseppe. – Nacque a San Severino Marche, in provincia di Macerata, il 6 giugno 1876, da Ermete e da Vincenza Bartolomei.
Nel 1894, al termine degli [...] Deputazione di Storia Patria delle Marche e Bollettino d’arte). Di rilievo fu anche l’isolamento della chiesa di S. Donato a Zara con gli scavi del foro e l’ordinamento del museo archeologico.
Nel 1930, dopo aver allestito a Monza la mostra sul vetro ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] avrebbe ricoperto la carica di conte di Cherso ed Ossero, mentre tradizioni successive affermano che aveva il titolo di conte di Zara.
Le altre notizie che si riferiscono all'attività pubblica di un Giovanni Dandolo non sono attribuibili al D. con la ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] , con anni di scrupoloso lavoro completò l'opera del Farlati.
Già nel 1775 fece uscire il volume V contenente le chiese di Zara e un'accurata biografia dell'autore: seguirono nel 1800 il volume VI, con le chiese di Ragusa, Curzola, Risano, e Cattaro ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] sua prima opera firmata, La Vergine col Bambino tra s. Pietro che presenta il donatore e s. Caterina d’Alessandria, conservata a Zara nel Museo di S. Donato e datata 1495: nel cartiglio, su cui appone la firma, il M. si definisce allievo di Gentile ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] lo stesso 1447 ed il 7 ott. 1475, allorché il D. rifiutò la nomina a provveditore per il disarmo delle galere a Zara. Sappiamo, tuttavia, che accettò invece, il 12sett. 1476, quella, ben altrimenti remunerativa e prestigiosa, di conte a Scutari e di ...
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PRIULI, Marco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Marco. – Nacque a Venezia da Nicolò di Marco (ignota l’identità della madre) nella contrada di S. Ternita (donde poi si sarebbe trasferito in quella di S. Giovanni [...] dei provveditori di Comun; quindi fece parte di una commissione di venticinque savi per la guerra contro gli ungheresi che avevano conquistato Zara e altre città dalmate.
Negli anni che seguirono, fra il 1358 e il 1367, fu quasi sempre presente tra i ...
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PRIULI, Giacomo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Giacomo. – Nacque a Venezia da Nicolò (ignota la figura materna), nella contrada di Santa Ternita, forse nei primi anni del XIV secolo.
A renderne incerte la [...] venne affidato il 2 settembre 1341, quando risultò eletto in una giunta volta a dirimere taluni contrasti in atto tra Zara e Pago, in Dalmazia. In seguito all’annessione del Trevigiano (1339) e al conseguente maggiore interesse di Venezia verso la ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...