CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] cc. 44v-55r, 60v-80r, 92v-146v; 4, cc. 3r, 4r, 7v-235r (qui è documentata la partecipazione del C. all'impresa di Zara); 5, cc. 3r-66r, 123v-180r; 6, cc. 15r-38r; per il suo testamento, Ibid., Cancelleria inferiore. Notai, b. 18916. Si vedano inoltre ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] Arch. veneto, IV (1872), p. 158; L. von Pastor, Storia dei Papi, VII-VIII, Roma 1923-24, ad Indices; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, pp. 105, 108, 374; P. Paschini, Come fu cardinale M. A. D. detto l'Amulio, in Riv. di ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] e del procuratore del duca di Savoia, il 26 ottobre 1568.
Quando Marco aveva appena tre anni, il padre Ercole morì a Zara nel corso dei combattimenti sotto le insegne veneziane (20 gennaio 1571). La reggenza passò al fratello di Ercole, Enea, che ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] altri luoghi della cui autonomia il Senato si era fatto garante. Poi tornò ancora una volta in Dalmazia, come rettore di Zara, dove rimase sino a tutto il 1418 a completare la difficile opera di consolidamento dell'autorità veneziana.
Al termine del ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] fu ordinato sacerdote e prese possesso della prebenda dell'abbazia dei Ss. Cosma e Damiano nell'isola di Pasman, di fronte a Zara, che mantenne fino alla morte.
All'inizio del 1653 il G. tornò a Roma per recuperare una pensione dello zio, autorizzato ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] e attese agli studi prediletti.
Frutto della sua operosità fu una Storia di Dalmazia che stampò a sue spese in tre volumi (Zara 1834-35). L'opera, tradotta anche in lingua croata, è la prima compilazione moderna della storia regionale; essa si avvale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Lorenzo
Paola De Peppo
Appartenente al ramo di S. Maria Formosa "senza Rose" della nobile famiglia veneziana., era figlio di Andrea (Andriol) "dall'arma d'oro" (entrato in Maggior [...] . Nel 1423 fu capitano delle galere "al viaggio di Baruto" (cioè di Beirut), e tra il 1423 ed il 1424 fu promosso conte a Zara. Tornò nuovamente per mare tra il 1427 ed il 1432-33, quando venne nominato capitano delle galere "al viaggio di Fiandra" e ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] , meteorologia, archeologia; ammesso nel 1787 all'Accademia di Mantova, città natale della madre, e successivamente a quelle di Zara e Padova e all'Ateneo di Venezia, entrò in rapporti di amicizia e di collaborazione culturale e scientifica con ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] di Vicenza.
Il padre, Antonio, detto "del deo" (del dito), era stato nel 1409 uno dei provveditori inviati a Zara riacquistata dai Veneziani e nello stesso anno uno dei quattro ambasciatori inviati per congratularsi con il papa Alessandro V dell ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] ottenne però figli maschi, come risulta, oltre che dagli Arbori de' patritii veneti, anche da una sua lettera, datata Zara, 24 maggio 1574, nella quale ringrazia il Consiglio dei dieci per la concessione del castello di Belluno, trasmissibile alla ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...