CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] in pessime condizioni, "con militie scontente, senza sovegni, e fuori d'ogni credenza afflitte et oppresse". Accentrò a Zara i soccorsi ricevuti dal Senato, ordinando che "niente potesse disponersi" senza suo assenso, e ottenendo così "un risparmio ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] dopo che fu giunta l'approvazione del papa alla sua elezione. Nella lettera di congratulazioni che Maffeo Vallaresso, arcivescovo di Zara, gli scrisse il 5 apr. 1456, troviamo l'eco delle titubanze che egli dovette conoscere in quella circostanza. Al ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] esito incerto, fu dichiarato assolto il 23 genn. 1570. Solo Carlo Paluello venne bandito per cinque anni nella citta di Zara. Un nipote del B., Alvise, figlio del fratello Sebastiano, cercò poco dopo di vendicare lo zio tentando di pugnalare Nicolò ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] a Costantinopoli qualora la vertenza si fosse risolta.
Durante il viaggio di rientro a Venezia, però, il M. si ammalò e morì a Zara non molto dopo il 20 marzo 1493.
Secondo M. Sanuto, "il corpo fo poi portato a Venexia, e in chiesia di Frari Menori ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] Priuli (ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti …, I, c. 215rv) - e, sulla sua scorta, il Degli Agostini - che lo ritiene conte a Zara nel 1469 e lo fa poi morire di veleno, per mano di un servo, lo stesso giorno in cui finì di vivere il ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] potria passar in Italia a maxima ruina de christiani et presertim de questo illustrissimo stado"; analogo bisogno per Zara. Ma, soprattutto, erano i bisogni materiali della flotta a rendere particolarmente acceso il suo resoconto: la "bona, quantità ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] della città e territorio di Vicenza, Vicenza 1877, p. 125; C. F. Bianchi, L'antichissima e nobilissima famiglia veneta dei Cornaro, Zara 1886, p. 8; A. Segarizzi, Cenni sulle scuole pubbliche a Venezia nel sec. XV e sul primo maestro d'esse, in Atti ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] 195, 216, 228; XV, La Marina dall'8 settembre 1943 alla fine dei conflitto, Roma 1971, pp. 5, 8-11, 14-23, 29; A. Da Zara, Pelle d'ammiraglio, Milano 1949, pp. 377-80, 414 s., 417 ss.; A. Cocchia, Sommergibili all'attacco, Milano 1955, pp. 191 ss.; R ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] luogo il 6 giugno 1403. Nel luglio dello stesso anno G. salpò con il fratello da Manfredonia alla volta di Zara, dove Ladislao dette il via alla sua scalata alla corona ungherese con un'incoronazione improvvisata. Sebbene, da parte sua, Guglielmo ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] un accordo con la Jugoslavia e con gli alleati che permettesse l'annessione allo Stato italiano, oltre che di tutta l'Istria e di Zara, di Fiume e di Porto Baros, in cambio della rinuncia dell'Italia ai diritti che il patto di Londra del 26 apr. 1915 ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...