FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] ma non si deve dimenticare che per entrambi i diplomatici il termine di paragone era costituito dall'efficiente funzionamento della Zecca e dell'apparato creditizio veneziano, che essi conoscevano perfettamente, in particolare il Tiepolo, il quale fu ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] fu ordinata da Pietro di Bartolomeo de' Bovi, cugino di un ufficiale della Zecca carrarese e membro di una famiglia forse intrinseca 158; la Chronica de Carrariensibus della Biblioteca nazionale Marciana diVenezia, Mss. lat., X, 381 [=2802]), tutti ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] 1680), sopraprovveditore alla Sanità (1682-83), provveditore in Zecca (1683-84).
Infine fu eletto doge, inaspettatamente , 2, Roma 1932, pp. 141, 152; A. Da Mosto, I dogi diVenezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 417-426, 584; F. ...
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SEGARIZZI, Arnaldo
Paolo Pellegrini
– Nato ad Avio in Val Lagarina (Trento) il 10 agosto 1872 dal medico Giuseppe e da Giuseppina Ravagni, compì i primi due anni di studi ginnasiali a Rovereto per terminarli [...] ducale al palazzo dell’antica Zecca dello Stato veneto e Segarizzi ebbe l’incarico di riunire le collezioni periodiche e condusse a pubblicare il Saggio di bibliografia delle stampe popolari della Marciana diVenezia (Bergamo 1908), primo gradino ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] vita, depositario in Zecca, provveditore sopra Feudi (1609), provveditore alle Artiglierie (15 ott. 1611- 31 marzo 1612), savio alle Acque (5 apr. 1612- 4 apr. 1614).
Morì a Venezia, il 2 ag. 1615, mentre ricopriva l'incarico di revisore e regolatore ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] sia nel fondo del Segretario alle Voci dell'Arch. di Stato diVenezia sia dalla Raccolta dei Consegi del 1584-1588 conservati tra i manoscritti marciani: depositario in Zecca, provveditore all'Armar, provveditore sopra le Fortezze e provveditore ...
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SELVI, Antonio Francesco
Camilla Parisi
– Nacque a Firenze il 19 febbraio 1684 da Virgilio e da Settimia Angiola Fantechi presso la parrocchia di S. Salvatore, soppressa alla fine del XVIII secolo. [...] era stato nominato maestro della Zeccadi Firenze, permise a Selvi di entrare facilmente nelle grazie della corte Italia sino al secolo di Napoleone, per servire di continuazione alle opere di Winckelmann e di d’Agincourt, II, Venezia 1816, p. 410; ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] Zecca (alla quale Zecca, peraltro, forniva sin dal 1773 crogiuoli in porcellana per la fusione dei metalli preziosi); progettò materiali per la fabbrica di opere d'arte e d'antichità della racc. Correr diVenezia, Venezia 1859, pp. 88 s.; W. R. Drake ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] tentativo di mediare tra le parti avverse. Eletto il 28 maggio 1420 ufficiale della Zecca, per sei mesi, per l'arte di Calimala cercava di ottenere l'alleanza diVenezia che, nonostante i pacifici rapporti con Milano, ne temeva un aumento di potenza. ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] appendice alla ricordata Dissertazione sulla fondazione di Pesaro; Della Zeccadi Pesaro e delle monete pesaresi dei Francesco Gori in proposito del Museo Etrusco,in Raccolta di Opuscoli, cit., XXI, Venezia 1739, pur non stimando la dottrina del Gori ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...