SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] nel Regno d’Italia, a Milano, Bologna e Venezia (sede della direzione generale delle Monete). Nel 1806 Salvigni fu nominato direttore di quella di Bologna. Con la Restaurazione, la Zecca bolognese tornò a essere dipendente da quella pontificia ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] Cambi, quello dei Confini, quelli della Zecca e di Corsica; inoltre fece parte della Commissione per 1955, pp. 12, 114; G. Chiabrera, Opere, Venezia 1757, p. III; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, Genova 1825, I, ff. 1-3; L ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] si trova negli atti di commissione di un grande retablo per la chiesa napoletana di S. Agostino della Zecca, redatti il 19 nel primo Cinquecento (catal., Pistoia), a cura di C. D'Afflitto - F. Falletti - A. Muzzi, Venezia 1996, pp. 99-105; F. Abbate, ...
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AVOGARO degli Azzoni, Rambaldo
Luigi Moretti
Figlio del conte Marcantonio e di Maria Francesca di Rovero, nacque a Treviso l'11 nov. 1719: la sua famiglia aveva rappresentato un ruolo eminente nell'ambito [...] rilevarono i contemporanei, è senz'altro il Trattato della zecca e delle monete ch'ebbero corso in Trivigi fin tutto de' quali riposano nella chiesa di detta città (Venezia 1760). Nella Nuova raccolta di opuscoli...,iniziata dal Calogerà (1755 ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] nome di Maria". Ricopre più volte la carica di console degli orefici e di soprastante alla Zecca. Prende la patente di settecentesche sacre e profane (catal.), Venezia 1938, p. 35 (per Bartolomeo); Z. Giunta di Roccagiovine, Il Settecento a Roma ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] fu eletto ufficiale della Zecca per sei mesi, per l'arte di Calimala; tornò in seguito a ricoprire questa carica nel novembre del 1391, nel novembre del 1401 e nel maggio 1410. Il 13 maggio 1388, con Filippo Adimari, fu ambasciatore a Venezia. Il 16 ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] ad illustrare la Zecca e la moneta riminese di F. G. B., a cura di G. A. Zanetti, Bologna 1789, pp. 8 ss.; L. Nardi, Cronotassi dei Pastori della S. Chiesa riminese, Rimini 1813, pp. 60 ss.; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, II, Venezia 1844, p ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] di pulitura delle facciate della casa detta di Raffaello in via dei Coronari 148 e della sangallesca Zecca pontificia, poi Banco di capitale 1870-1911. Architettura e urbanistica (catal., Roma 1984), Venezia 1984, pp. 87, 98; Guide del Vaticano. La ...
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FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] di Margherita, Ranuccio duca di Panna, richiedeva che il F., la moglie, i figli e il cognato si unissero, a Mantova, a N. Zecca successivo.
Nel 1677 il F. e la moglie recitarono a Venezia. All'inizio del 1681 erano a Modena, al teatro Valentini ...
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VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] Zecca dell’oro, attese alla rifabbrica del palazzo ducale, fu provveditore alla Sanità, podestà di Bergamo, podestà e capitano di della Fisica che vide la luce a Venezia nel 1551.
Ispirati dal desiderio di rendere accessibile a un pubblico più ampio ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...