LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori dizecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] Requiempour A. L., in Revue de l'art, 1982, n. 55, pp. 23-34; Il "Capitolar dalle Broche" della ZeccadiVenezia (1358-1556), a cura di G. Bonfiglio Dosio, Padova 1984, ad ind.; W. Wolters, L. oder Lombardi? Zur Autorschaft der Modelle für die Sockel ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] e come unico allievo e amico A. Del Conte. Abbandonò la città nel 1847, accettando l'invito del governo austriaco di assumere la carica di capo incisore della ZeccadiVenezia (per l'elenco delle monete incise e coniate, vedi Saracino, 1985, n. 8). A ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] , che gli fu preferito dai provveditori in ZeccadiVenezia (Archivio di Stato diVenezia, Provveditori in Zecca, f. 1355). Risulta capobottega nel nono decennio del secolo (Archivio di Stato di Brescia, Cancelleria prefettizia superiore, f. 42, fasc ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] angioino di Napoli, Napoli 1862, pp. 41-112; Id., Studi stor. su' fascicoli angioini dell'Archivio della regia zeccadi Napoli rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, Bari 1911; A. Bozzola, Guglielmo VII marchese di Monferrato e C. I ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , Le relazioni commerciali fra la Puglia e la Repubblica diVenezia dal secolo X al XV, Trani 1897, pp. 113 pp. 281-295; Id., La Zeccadi Napoli sotto G. I, ibid., pp. 297-338; Id., Gli Angioini di Napoli nella poesia provenzale e nella poesia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lasciato le finanze, e chiese l'appoggio diVenezia. Ma c'erano anche altri fronti sui quali di nomine cardinalizie nei primi anni del suo pontificato significò un distacco dal metodo tradizionalmente seguito per rimpinguare le casse papali. La zecca ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] s'imprime nella sua mente il fascino urbano diVenezia e in questa condivide i raffinati divertimenti d' Feretriana..., a cura di I. Pascucci, San Leo 1981, ad vocem; R. Reposati, Della zeccadi Gubbio e delle geste de' conti e duchi di Urbino..., I, ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Manfrone - uomo d'arme al servizio diVenezia cui E. aveva offerto di passare al proprio che, con lui di Modena…, a cura di J. Bentini, Modena 1987, pp. 82, 86, 172, 194; Collezione di Vittorio Emanuele III di Savoia. Zeccadi Ferrara, I (= Boll. di ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] lentezza - quando quest'ultimo, nel 1527, lasciò Roma per Venezia.
Fra i non pochi disegni del C. o dei suoi collaboratori simile, ma con significative varianti, a quello della Zeccadi Roma. Le preesistenti costruzioni sul lato lungo fronteggiante ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor. itat., s. 4, XXI (1888), pp. 3-11; G. Lumbroso, I maestri dizeccadi P.A., in Memorie italiane del buon tempo antico ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...