CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] inquisitore di Stato, avogadore di Comun, esecutore contro la Bestemmia, provveditore in Zecca, il " alla S. Sede, commenta addolorato il nunzio.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diVenezia, Avogaria di Comun, 55, c. 66v; 90, c. 82v; Ibid., Senato, ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] di rame che faceva battere nella zecca locale, imponendone il corso forzoso con la minaccia della pena di B. e documenti che lo riguardano in Arch. di Stato diVenezia, Capi del Consiglio dei Dieci,Lettere di rettori, busta 290, ff. 285 bis, 286 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , tesi di laurea, Ist. universitario di architettura diVenezia, a.a. 1997-98; M. Nascig, C. G., signore e cittadino di Guastalla. L'architettura religiosa di Francesco da Volterra, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura diVenezia, a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] il rango di savio del Consiglio (20 aprile - 30 giugno 1583); quindi assunse il delicato incarico di depositario in Zecca (3 agosto società veneziana e del suo governo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M. ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un tempo era situata la Zecca. Con la somma ricavata (1966), pp. 308-344; V. Lazzarini, I titoli dei dogi diVenezia, in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, pp. 208 ss.; S. Bettini, ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] ebbe per risultato l'isolamento diVenezia e per conseguenza l'accettazione del lodo arbitrale di Ercole d'Este, che, assegnando che esigeva l'appannaggio in ducati dizecca e non in moneta corrente. Tutta una serie di accuse che dovettero avere non ...
Leggi Tutto
PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] 17 marzo la rivoluzione scoppiò a Venezia, il 18 a Milano. Il 23 marzo Carlo Alberto decise di entrare in guerra contro l’Austria presso la Zeccadi Napoli. Dal 6 novembre al 7 gennaio dell’anno seguente ricoprì l’incarico di segretario generale per ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] Gli ultimi periodi della zeccadi Ferrara, Ferrara 1823, pp. 3 ss., 19. 33 s.; G. Petrucci, Vite e ritratti di XXX illustri ferraresi, Bologna 1833, pp. 143 ss.; G. M. Bozoli, in E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, pp ...
Leggi Tutto
LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] di Bardi. Sul finire del 1546 Pier Luigi Farnese, appena investito del nuovo Ducato di Parma e Piacenza, inviò il L. come ambasciatore alla Repubblica diVeneziadizecca. Nacque così il cosiddetto "Stato Landi" e il L., grazie alla qualifica "di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] (dal luogo in cui era prodotto, la Zecca) con il valore di 40 soldi, ovvero due lire a grosso o I dogi diVenezia, Milano 1966, pp: 113 ss.; G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1970, p. 199; S. Romanin, Storia docum. diVenezia, Venezia 1973, II ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
zecchino
s. m. [der. di zecca1]. – Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del sec. 16°, quando, per la preferenza data ai pezzi freschi di conio, aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca che fu fissato nel 1543 a 7 lire...