La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] è stata descritta per primo da A. Trousseau nella meningite tubercolare come stria meningitica addominale.
Patologia veterinaria
P. da puntura di zecche P. motoria ascendente, flaccida, afebbrile, provocata da punture multiple di alcune specie di ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] chiamato Flavius Valerius Constantius nelle monete coniate a Roma tra il 324 e il 330, e per brevissimo tempo in quelle delle zecche di Londra, delle Gallie e di Tessalonica; ma si tratta di un errore (si veda RIC VII, p. 30), comprensibile se si ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] aveva avuto successo.Si ebbero sviluppi anche nell'organizzazione della zecca. Durante il tardo sec. 12° e il 13° la di grandi dimensioni e non più a singole piccole botteghe. Le zecche della Corona, quaranta nel sec. 12°, si ridussero a due ...
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Artropodi
Giuseppe M. Carpaneto
Zampe articolate alla conquista del Pianeta
Gli Artropodi sono i veri dominatori del Pianeta! Da soli rappresentano percentuali elevatissime del regno animale, sia per [...] , i Crostacei, i Chilopodi, i Diplopodi e gli Insetti. Gli Aracnidi comprendono, per esempio, i ragni, gli scorpioni, gli acari e le zecche. Fra i Crostacei, sono molto noti i granchi, i gamberi, le pulci di mare e i porcellini di terra. Chilopodi e ...
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Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] moneta, in uso sempre più frequente dall’inizio dell’età moderna.
M. di zecca Segno convenzionale posto di solito nel rovescio delle monete per indicare le zecche in cui erano coniate.
storia M. epigrafica Segno che i Romani usavano iscrivere sui ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] e anche in Italia. Per la profilassi della malattia riveste importanza massima la lotta per la distruzione delle zecche, in mancanza delle quali la malattia non può trasmettersi.
8. Pseudotubercolosi. - Malattia infettiva delle pecore e anche delle ...
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È una lega naturale e artificiale variabile d'oro e d'argento, così detta per il suo colore più pallido dell'oro puro e più giallo dell'argento. Erodoto distingue accuratamente il χρυσός dal λευκὸς χρ. [...] un quarto del peso, ciò che fu per mandare a monte ogni trattativa. I numismatici non sono ancora d'accordo sull'epoca, sulla zecca, sull'autorità coniante e sul sistema d'una moneta di elettro, anepigrafa, del peso normale di gr. 2,80 coi tipi del ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Monnaie et donativa au Bas-Empire, Wetteren 1988, p. 77 nota 2; poiché nell’anno 321 Serdica non disponeva di una propria zecca, le monete commemorative furono prodotte a Sirmium e portate a Serdica in occasione delle festività).
82 Cfr. C.E.V. Nixon ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] 'invenzione della stampa tipografica erano già note le procedure di punzonatura e di stampaggio, applicate non soltanto presso le zecche per la fabbricazione in serie di monete, ma anche nella produzione di immagini sciolte e di libri silografici con ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] funzionari direttivi che esercitavano le loro competenze nei settori economico-finanziari della vita dello Stato (annona, acque e strade, zecche e bolli, revisione conti, ma anche carceri, archivi, armi ecc.). Al G. toccò la presidenza delle Acque e ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...