(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] , dell'acciaio, della lana e del cuoio possono ormai produrre anche per l'esportazione, che s'indirizza verso la Nuova Zelanda, l'Africa meridionale e l'Estremo Oriente.
In conclusione può dirsi che i punti essenziali del nuovo orientamento economico ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] Nuova Caledonia, una nell'isola di Norfolk e una in Australia; Libocedrus con una specie in California e una nella Nuova Zelanda; Fitzroya con due specie nel Chile meridionale.
Come è noto la zona forestale della regione valdiviana si estende verso l ...
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UNIFICAZIONE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo ROSSI
In Italia. - Dalla creazione dell'Ente Nazionale Italiano d'Unificazione UNI (Milano), sostituitosi nel 1946 al vecchio Ente Nazionale per l'Unificazione [...] , Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia, Iugoslavia, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Persia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Turchia ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] , tra i quali quelli del Trattato di Waitangi che prevede l'accordo tra i Maori, la popolazione indigena della Nuova Zelanda, e i colonizzatori europei. Il Committee ha dichiarato che, mentre il sistema per accreditare i centri specializzati nella ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] (10.000), e per cifre minori il Guatemala, il Chile, il Perù, il Paraguay, l'Africa Settentrionale e la Nuova Zelanda.
Bibl.: I. Hope Simpson, The Refugees Problem, Report of a Survey, Oxford 1939; A. Balazs, Die Flüchtlingsfrage, in Friedens-Warte ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] microcosmo e riproduce nella sua forma l’ordine naturale e sociale. Alcuni edifici pubblici dei Maori della Nuova Zelanda riproducono il corpo dell’antenato: il palo centrale rappresenta la sua colonna vertebrale, ovvero la sua discendenza principale ...
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GUERRA (XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, 1, p. 1100)
Adolfo MARESCA
Diritto internazionale. - 1. I recenti progressi dell'organizzazione della comunità internazionale, da un lato, e, dall'altro, le [...] 1949, tra nurnerosi stati europei, gli Stati Uniti ed il Canada; 3) Il trattato di sicurezza tra l'Australia, la Nuova Zelanda e gli Stati Uniti (ANZUS), firmato a San Francisco il 1° settembre 1951; 4) il trattato di difesa collettiva per l'Asia ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] 'area medio-orientale. Nel Pacifico, il sistema di alleanze voluto da John Foster Dulles era composto dall'ANZUS (Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti), creata il 1° settembre 1951, e dalla SEATO (South East Asia Treaty Organization), istituita l'8 ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] la Congregazione de Propaganda Fide decise la creazione della delegazione apostolica di Australasia (Australia, Tasmania e Nuova Zelanda), il C. venne nominato, con breve del 15 apr. 1914, primo delegato apostolico, e, contemporaneamente, promosso ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] un significato simile a quello di previdenza sociale. Qualche anno dopo, nel 1938, una legge adottata dalla Nuova Zelanda istituiva un compiuto sistema di assistenza economica e sanitaria per tutta la popolazione, dando così alla s. sociale un ...
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neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...