RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] d’altare con S. Bernardo che guarisce un fanciullo per l’omonima chiesa di Murano (oggi ad Aviano, chiesa di S. Zenone) e quella con le Ss. Orsola, Maria Maddalena e angeli, che secondo Giustiniano Martinioni (1663, p. 277) fu consegnata alla chiesa ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] 'erudizione settecentesca ne apprezzò la diligenza e la ricchezza; Il ritratto del vistoso già tremendo,hor venerando colle di San Zenone sul Trevigiano (Treviso 1621 e poi Venezia 1625): un poemetto che racconta una gita nella campagna a lui cara, e ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] , pp. 178, 231; G. Trecca, Nuovissima guida grafica e descrittiva di Verona, Verona 1936, p. 84; A. Da Lisca, La basilica di S. Zenone, Verona 1941, p. 171; L. Magagnato, Arte e civiltà nel Medioevo veronese, in Arte e civiltà a Verona, a cura di S ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] 317 s.; Codex diplomaticus Amiatinus, a cura di W. Kurze, II, Tübingen 1982, p. 72; Regesta chartarum Pistoriensium. Canonica di S. Zenone. Secolo XI, a cura di N. Rauty, Pistoia 1985, p. 57; C. Della Rena - I. Camici, Della serie degli antichi duchi ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] e Calcedonia (451); ma, essendo stato appoggiato dall’imperatore Anastasio, il katholikòs Babken accettò l’Enotico di Zenone. La tendenza monofisita servì agli Armeni, specie sotto la dominazione musulmana, per differenziarsi dai Bizantini.
Alla fine ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] alla condanna di Nestorio e di Eutiche, tacendo però di Calcedonia, nell'editto d'unione (Henotikon) emanato dall'imperatore Zenone; questo (483) suscita lo scisma dei cosiddetti acefali e, condannato da Roma, provoca una lunga controversia tra papi ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] l'una all'altra. Nella chiesa a cupola di Meriamlik (la più antica con cupola eretta come monumento di vittoria dall'imperatore Zenone nel 470, o poco dopo), si è ancora in uno stadio evolutivo. La forma perfetta è nella basilica giustinianea di S ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] del regno, respinto un assalto combinato dai due imperatori (468), Genserico sembrò inclinare alla pace; e, dopo un accordo con Zenone (476), che era un tacito riconoscimento da parte di questo della sovranità di lui sull'Africa, richiamò i vescovi ...
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Antichità. - È nel mondo omerico l'assemblea dei liberi che si riunisce per udire le deliberazioni dei capi; talora, per decidere. È convocata, in guerra dai capi degli eserciti, in pace dai principi; [...] la cooperazione di due pittori, Micone e Paneno. Dal Pecile trassero il nome i filosofi stoici, perché i discepoli di Zenone di Cizio, fondatore della scuola stoica, si solevano radunar nel Pecile per le loro discussioni.
Tutto intorno alla piazza ...
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OSSARIO
Alberto Baldini
. Luogo ed edificio sacro nel quale si conservano le ossa dei cimiteri soppressi e quelle raccolte sui campi di battaglia. Gli ossarî dei caduti in guerra, per il movente eroico [...] di Piave-Cavaso del Tomba-Carmignano-Cismon del Grappa-Crespano-Fontaniva-Loria-Paderno-Pederobba-Romano d'Ezzelino-Rossano-S. Zenone-Tezz, ecc.). Il tempio ossario è un grandioso edificio di stile romanico-gotico-veneziano a croce latina, col rosone ...
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stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....
eleatismo
s. m. [der. di eleatico]. – Scuola filosofica greca, sorta in Elèa, città della Magna Grecia, alla fine del sec. 6° a. C., che ebbe come rappresentanti Parmenide, Zenone e Melisso; la sua dottrina fondamentale, concernente la differenza...