GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Marca e riportata dal Sanuto: "[…] il provedador non mancha a far ogni provision. A' gran faticha: a una horra di note cena, e zenando mai riposa fino horre tre; scrive fino 4, riposa fino 6 over 7, poi monta a cavalo e sta sempre fino 15, poi vien ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] di Carlo, Lazzaro Mocenigo di Nicolò, Stefano Bolani di Andrea (già patrono del liutista bolognese Ettore Tanara) e Girolamo Zen di Simon (patrono della seconda Accademia veneziana), o di ceto cittadinesco, come il mercante della Scuola Grande di S ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] profilò la guerra con gli Scaligeri, nel maggio 1336, fu di nuovo inviato in legazione ai Veronesi insieme con Biagio Zen per cercare di persuaderli a evitare il conflitto con Venezia. La missione non ebbe il risultato sperato e iniziò il conflitto ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] con Filippo Maria Visconti. Sembra però che la drastica decisione fosse presa senza previo accordo con il collega capitano, Marco Zen, per cui fra i due rettori sorsero contrasti che finirono dinanzi al Senato. È probabile che a coinvolgere il ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] dalla speranza di un rinnovamento spirituale si circondò di dotti, fra cui spiccavano il cancelliere Talù e lo Zen: per queste sue propensioni riformistiche che nell'azione pastorale si concretavano nella riduzione del clero mediante una rigida ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] al Collegio, tenuta il 21 apr. 1510 (benché fin dal settembre precedente egli fosse stato raggiunto dal suo successore, Marco Zen), il C. insisterà soprattutto su quest'ultimo punto, rilevando come tra i cittadini non vi fossero che sette "marcheschi ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] 1967, di Jean-Pierre Melville) presenta un altro titano postmoderno destinato a soccombere: il samurai dai solidi principi Zen che si muove in un mondo incomprensibile. Il regista ne traccia un ritratto esemplare, incongruo perché sproporzionato all ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] , giunse finalmente per il G. la desiderata nomina a residente presso la corte dei Savoia, in sostituzione di G.F. Zen (11 settembre).
Il successo fu però effimero, perché da esso iniziò una concatenazione di circostanze, politiche e personali, che ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] nel Mediterraneo orientale per portare aiuto ai Genovesi di Acri e contrapporsi in quei mari alle navi veneziane, guidate da Andrea Zen.
Il D., ormai anziano, volle con sé il figlio Mirialdo, che finì con l'assumere l'effettivo comando della flotta ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] de intrada da ducati 20milia ... et havia li infrascripti benefici: lo episcopato di Padoa, lo episcopato di Verona, l'abatia di S. Zen di Verona, l'abatia di Carara, l'abatia di Vidor, l'abatia di Santa Trinità di Verona, l'abatia di S. Gervaso di ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.