fattorizzazione
fattorizzazione o scomposizione in fattori, operazione consistente nella riscrittura di una generica espressione numerica o algebrica come prodotto di più fattori. Un esempio di fattorizzazione, [...] comune parziali, quale
• per i trinomi di secondo grado ax 2 + bx + c, tali che
dove x1 e x2 sono gli zeri del trinomio.
Queste pratiche non danno garanzia di successo, nel senso che spesso si arriva alla soluzione tramite tentativi. In generale ...
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GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] , p. 157; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, VIII, The Hague 1925, pp. 384 s.; F. Zeri, Un pittore di Narni del 1409, in Paragone, IX (1958), 17, p. 7; A. Cicinelli, Cesi, in Produzione artistica francescana: ricerca ...
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sommazione, metodi di
sommazione, metodi di metodi volti a estendere la definizione di somma di una → serie numerica, allo scopo di assegnare un valore anche a serie che non risultano convergenti in [...] 1 + 1 + 0 − 1 + …, che corrisponde alla serie di potenze
e quindi la nuova serie è A-sommabile al valore 2/3. Mettendo gli zeri dopo i termini negativi si ottiene la somma 1/3, e in generale si può ottenere qualsiasi somma compresa tra 0 e 1 con un ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] piuttosto che un algoritmo. Di uno di questi polinomi si considerano gli zeri; dell'altro si considerano i valori assunti in corrispondenza degli zeri precedenti. Gli zeri del primo polinomio e i valori del polinomio coniugato definiscono un sistema ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] , 17 ott. 1971; R. Bossaglia, in St. di Monza e della Brianza, V,Milano 1971, p. 152; B. F. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth-Cent. Ital. paintings in North Amer. Public Collect.s, Cambridge, Mass., 1972, p. 51; M. Valsecchi, Un incontro ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] al XIX secolo, Ancona 1883, pp. 15-21; B. Molajoli, Appunti su A. L., in Rassegna marchigiana, X (1932), pp. 219-238; F. Zeri, Pittura e Controriforma (1957), Vicenza 1997, pp. 70, 73 s., 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1 ...
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NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] di Pisa, s. 3, III (1973), 1, pp. 189-193; B. Santi, Dalle Ricordanze di N. di B., ibid., pp. 169-188; F. Zeri, N. di B.: reintegrazione di un dipinto già nella SS. Annunziata di Firenze, in Antologia di belle arti, IV (1980), pp. 131-133; B. Santi ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] soluzioni che andavano dalla considerazione dell'affresco come opera del tardo Trecento o del primo Quattrocento (per lo Zeri, Guidoriccio due volte sfregiato, in La Stampa, 4 giugno 1981, attribuibile a Martino di Bartolomeo), all'assegnazione dell ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] Museo delle belle arti di Copenaghen. Fredericksen e Zeri (1972) hanno riconosciuto lo stile del G. 800, Napoli 1970, pp. 77 s.; B.B. Fredericksen - F. Zeri, Census of pre-nineteenth century Italian paintings in North American public collections, ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] Pallavicini sono stati identificati, e datati intorno al 1675, il Martirio di s. Pietro e La moltiplicazione dei pani e dei pesci (Zeri); dello stesso periodo è anche il Bacco e Arianna (già in raccolta privata di Berlino, ripr. in Voss, p. 358). I ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...