Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] d'attesa poteva rivelare in loco. L'inflazione a tre zeri, divampata in Russia all'indomani della liberalizzazione dei prezzi, e difficoltà a ridurla al di sotto di cifre a due zeri, a cinque anni dall'inizio della trasformazione, riflettendo la ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] pp. 175-270; n. spinoza, Spazio infinito e decorazione barocca, in Storia dell'arte italiana, a cura di G. Previtali, F. Zeri, 6° vol., Dal Cinquecento all'Ottocento, Torino, Einaudi, 1981, tomo 1, pp. 280-338; b.m. stafford, Body criticism. Imaging ...
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RICCIARDI, Angelo
Giulia Frezza
RICCIARDI, Angelo. – Nacque a Ginosa, oggi in provincia di Taranto, il 5 febbraio 1872 da Luigi e da Antonia Matarrese, di modeste condizioni.
Compì gli studi liceali [...] ogni operaio ammalato in più gravava sulla ricchezza sociale: «La salute è l’unità che dà valore a tutti gli zeri della vita» (La malaria nelle Puglie, cit., p. 5). Secondo Ricciardi, evidentemente, non era possibile individuare un solo e specifico ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] e Masaccio e altri studi sul Quattrocento, edizione delle opere complete di R. Longhi, VIII/1, Firenze 1975, pp. 143-177); F. Zeri, Alvaro Pirez: tre tavole, in Paragone, 59 (1954), pp. 44-47; F. Bologna, Opere d’arte nel Salernitano dal XII al XVIII ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] da Rimini.
Altre opere attribuibiIi con buona sicurezza al C. sono un Ercole che fila nella Galleria Pallavicini a Roma (F. Zeri, La Galleria..., Roma 1952, p. 92), una Cena ad Emmaus conservata nello Statens Museum for Kunst di Copenaghen (H. Olsen ...
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Andrea di Vanni d'Andrea
C. De Benedictis
Pittore e uomo politico senese, figlio di Vanni d'Andrea e di Giacoma di Nannuccio, è documentato dal 1353 al 1413. Nel 1363 e poi nel 1389, 1394, 1402 A. è [...] 30, 1955, pp. 113-123.
J. Ziff, The reconstruction of an altarpiece by Andrea Vanni, ArtB 39, 1957, pp. 138-142.
F. Zeri, Appunti nell'Ermitage e nel Museo Pusckin, II, Una 'Ascensione' di Andrea Vanni nell'Ermitage, BArte 46, 1961, pp. 223-226.
B ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] s.; F. Navarro, La pittura a Napoli e nel Meridione nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 1987, II, pp. 461 s., 622; F. Abbate, Campania, in Diz. della pittura e dei pittori, I, Torino 1989, p. 519; P ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] critical and historical Corpus of Fiorentine Painting. The Fourteenth Century, sect. III, vol. V, New York 1947, pp. 141-240; F. Zeri, Note su quadri italiani all'estero, I, Ricostruzione di un dossale di A. Nuzi, in Bollett. d'Arte, XXXIV (1949), pp ...
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ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] (1933-34), p. 24; L. Coletti, Gli affreschi della "Sagra" di Carpi e A. A., ibid., XXX (1936-37), pp. 189 ss.; F. Zeri, Arcangelo di Cola da Camerino: due tempere, in Paragone, I, 7 (1950), p. 33; C. Padovani, La critica d'arte e la pittura ferrarese ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] s.d. (ma 1970), p. 16; L. Leporini, Ascoli Piceno. L'architettura dai maestri vaganti ai giosafatti, Ascoli Piceno 1973, p. 288; F. Zeri, Aggiunte a Paolo da Visso, in Diari di lavoro 2, Torino 1976, p. 51; D.G. Crocetti, La pittura di fra Marino ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...